Siamo alle solite, in questi giorni non si fanno sconti!
Sistemazione e pulizia delle strade, sfalcio dei parchi delle aiuole, delle piste ciclabili e dei marciapiedi, raccolta delle immondizie senza lasciare traccia e sistemazione di tutto quanto si è trascurato per 5 anni. Non dimentichiamo i tagli dei nastri per nuovi interventi pubblici, dalle scuole al canile, dalla nuova RSA ai poliambulatori per finire alle obsolete ciclabili che non usa mai nessuno.
Tutti interventi a pochi giorni dalla tornata elettorale del 6 e 7 giugno che nascondono la malcelata intenzione di far presa sulla gente che potrebbe ancora fare la differenza.
Quello che promettono oggi lo faranno sempre a nostre spese senza considerare il debito dilagante che ormai sfiora i 50 milioni di euro.
E’ questa la cifra che ci deve far riflettere nelle urne.
Qualcuno plaude al lavoro che ha svolto l’Amministrazione uscente ma lo fa senza conoscere quale sia la situazione economica delle casse comunali.
Risulta facile a chiunque fare bella figura con i soldi degli altri spalmando, senza scrupoli, un debito sui prossimi 25-35 anni.
Bisogna imparare, e i tempi e la situazione ce lo impongono, a fare con quanto disponibile, con quanto consentito dalle entrate che. per il nostro comune, vuol dire circa 30 milioni di Euro.
Questi amministratori hanno speso quella cifra ogni anno e hanno aggiunto debiti sulle nostre spalle, sulle spalle dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Quando mancano; oculatezza. capacità e fantasia l’arroganza di apparire ad ogni costo ha un prezzo insostenibile, Formigine non può andare oltre.
I Consiglieri Comunali del Popolo della Libertà per Formigine.