Improvvisazioni, musica contemporanea, pop-rock, musica rituale, spettacolarità e virtuosismi: questi gli ingredienti che daranno sapore al one-day-festival Percussione Temporanea, rassegna gratuita di artisti e gruppi di respiro internazionale che fanno delle percussioni il fulcro delle traiettorie della musica contemporanea: Lunedì 1 giugno allo Spazio Gerra di Reggio Emilia.
L’iniziativa, unica nel suo genere, è il frutto della volontà degli artisti residenti all’Officina delle Arti di promuovere e gestire iniziative anche al di fuori dei locali di Via Brigata Reggio. E di stringere sempre di più un legame artistico con lo Spazio Gerra, ideale vetrina in città per i progetti e i workshop nati in Officina.
Curatore e direttore artistico di questa giornata Simone Beneventi, percussionista di Icarus Ensemble che ha all’attivo collaborazioni continuative con il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro dell’Opera di Roma, la Sinfonica di Barcellona e il Teatro Regio di Parma. Mentre il contributo tecnico e organizzativo è di Cristian Scarola.
Stella assoluta del programma sarà la musicista giapponese Kuniko Kato, che per l’occasione eseguirà brani di Iannis Xeneakis, Steve Reich e Franco Donatoni. Nomi che hanno fortemente influenzato e trasformato il linguaggio musicale del XXI secolo. Kato, dopo aver completato gli studi alla Scuola di musica Toho Gakuen di Tokio si è perfezionata al Rotterdam Conservatorium, nel 1999 ha prodotto il suo primo disco da solista. Poi ha iniziato varie collaborazioni con compositori di fama mondiale (Franco Donatoni, James Wood, Toru Takemitsu, Seiji Ozawa, Steve Reich) ed è autrice di musiche per spettacoli teatrali e di danza. Da qualche tempo si esibisce ininterrottamente in tutto il mondo. Ad arricchire il programma saranno chiamati Paolo Borghi, con il suo mistico Hang, che possiamo considerare lo strumento più contemporaneo ai giorni nostri (nasce nel 2000 a Berna, in Svizzera) e Fabrizio Benevelli (saxofono); lo stesso Simone Beneventi (marimba e percussioni varie) e Mirko Ghirardini (clarinetto); infine i Noiret & The Flowers, band passata all’attenzione dei media per il proprio sound tribale e melodico al tempo stesso, capace di creare atmosfere lounge e new age a ritmi concitati. Ad aprire la serata, alle 18,30, aperitivo-dj set di Nic2Birilli con il quale si concluderà anche l’evento dalle 23 in avanti.
Info: Tel. 340 3353964 / 338 3149306 – e-mail – Officina delle Arti Comune di Reggio Emilia