Chi ha letto i giornali in questi giorni credo non possa fare altro che condividere lo sdegno per le parole che l’Italia dei Valori ha utilizzato nei nostri confronti. Le critiche le rimandiamo al mittente e invitiamo a non confondere le capre con i cavoli e a non offendere chi, prima di loro, sui banchi istituzionali, ha ricoperto con dignità il proprio ruolo, ha lavorato e collaborato senza lasciarsi andare a termini offensivi.
I documenti, sempre disponibili per chi riterrà di esaminarli, sono la nostra forza e 120 punti all’ordine del giorno nei Consigli Comunali di questi ultimi 5 anni sono fatti e non parole.
Sentirci definire “falsi perbenisti”, “arrivisti, razzisti prepotenti e disinformati” ci sembra un attacco meschino.
La critica è costruttiva e utile solo quando si completa con una proposta, e di proposte serie, loro, ad oggi non ne hanno fatte. Solo critiche all’avversario a conferma della loro pochezza interiore. Definirci “poco affidabili riguardo al bilancio”, è ulteriore conferma di chi vive fuori dall’informazione e non ha mai partecipato alla politica locale.
L’Amministrazione Righi ci aveva lasciato un debito, che sfiorava i 22 milioni di Euro e l’attuale Amministrazione a fine 2007 lo aveva già fatto lievitare a 40 milioni di Euro.
L’attuale Amministrazione poi, per collaborazioni esterne, tra il 2004 e il 2008 ha speso 3,6 milioni di Euro, documentati in bilancio.
Le nostre affermazioni si fondano su documenti veri, non affermazioni strumentali di chi, alla ricerca di consensi, sa soltanto criticare offendendo.
Un modo di fare, presupponente e arrogante che li distingue da noi ma che, ne siamo certi, il 6 e 7 giugno gli elettori sapranno commentare negando loro il voto!
I Consiglieri Comunali del Popolo della Libertà per Formigine