“Il candidato Nannini mi attribuisce frasi che non ho mai detto”. Così il Sindaco di Maranello Lucia Bursi in merito alle dichiarazioni di Nannini. “Io ho pubblicamente dichiarato che non credo che a Maranello sia ora di cambiare, ma che sia invece necessario continuare a migliorare.
Questa è stata la mia dichiarazione, inviata anche con un comunicato agli organi d’informazione e pubblicata sul mio sito”.
“La dichiarazione è stata infatti correttamente riportata da “Il resto del Carlino” mentre la “Gazzetta di Modena” purtroppo ha riportato in modo erroneo il passaggio in questione. In base a questo passaggio mal riportato Nannini mi accusa di avere “una mentalità ottusa e dittatoriale”. Ora, se Nannini è in buona fede, può controllare sul sito, leggere l’articolo pubblicato sul Resto del Carlino e prendere atto che si è trattato di un refuso.
Il senso della mia dichiarazione è questo: Maranello non ha bisogno di stravolgimenti ma di continuare a migliorare come ha saputo fare in questi anni”.
Relativamente agli altri punti toccati da Nannini, Lucia Bursi chiarisce: “Non è stata progettata una biblioteca avveniristica, semplicemente è stato progettato un investimento culturale per tutta la comunità. Oltretutto, proprio per le caratteristiche positive del progetto, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena contribuirà alla realizzazione dell’opera in modo consistente: su una spesa di realizzazione di 2.870.000 euro, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena contribuirà con 850.000 euro. Per quanto riguarda le frazioni di Fogliano e Torre Oche, in questi anni in ripetuti incontri pubblici coi cittadini (ai quali Nannini ovviamente non ha mai partecipato) è stata spiegata la situazione.
Negli anni dal 2005 al 2008 sono stati condotti numerosi interventi eliminando piccoli impianti di trattamento, risolvendo criticità in vari punti del reticolo fognario, affrontando i problemi di scolo delle acque meteoriche nelle reti miste e riuscendo comunque ad estendere la rete in diverse nuove aree maggiormente significative per numero di residenze e attività produttive presenti (nuova condotta Gorzano Torre Maina).
Nel corso del 2005, a seguito delle richieste pervenute da parte dei residenti di Fogliano, l’Amministrazione comunale ha richiesto ad HERA (all’epoca SAT) di eseguire uno studio di fattibilità per l’estendimento della rete fognaria dai versanti in direzione Torre Oche ed in direzione di Fondo Val Grizzaga. Tale intervento è stato accettato dal 2007 nella pianificazione ATO, con un importo presunto di 250.000 euro: il piano triennale proposto da ATO nell’aprile del 2009 indica la progettazione e realizzazione dell’intervento a partire dal 2010.
Per quanto riguarda il gasdotto occorre rilevare che entrambe le località sono già servite dalla rete principale di distribuzione del gas metano. Sono state attivate tutte le utenze che hanno provveduto ad avanzare la richiesta di allacciamento della propria residenza, mentre non sono ancora servite alcune residenze isolate e molto distanti dalla rete principale”.