Continua l’ondata di caldo fino a domani con possibili disagi per i cittadini residenti nell’area di Bologna e comuni limitrofi di pianura. Si prevede però una diminuzione delle temperature già a partire da mercoledè, 27 maggio. Sono stati allertati i reparti di pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia e gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana.
Telefonando al numero verde 800 562 110, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette, si possono ricevere informazioni sui rischi per la salute e i comportamenti da adottare in caso di ondata di calore. Per gli ultrasettantacinquenni e per gli anziani fragili, inoltre, è possibile essere inseriti nel progetto di sostegno e-Care Oldes, gestito da CUP 2000 per conto della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e dell’Azienda Usl di Bologna. Il progetto prevede un servizio di telecompagnia con telefonate a frequenza settimanale, attività di socializzazione presso strutture ricreative, eventuali interventi di assistenza a domicilio. Disponibile, inoltre, per informazioni il numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033.
Tra le precauzioni per affrontare le ondate di calore, richiamate in una nota dell’azienda Ausl di Bologna: bere molto e spesso anche quando non si ha sete, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde; evitare alcol e caffeina; fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea; utilizzare climatizzatori, regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna; se si usano ventilatori per far circolare l’aria, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo. Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o i soggetti con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti.
Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione di calore. L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo a senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. E’ utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi.