La sentenza sulla causa intentata dalla Ferrari nei confronti della Federazione Internazionale dell’Automobile slitta a domani. Oggi le due parti si sono confrontate nelle aule del Tribunal de Grande Istance di Parigi senza trovare alcun tipo di conciliazione al riguardo dei nuovi regolamenti.
Il team di Maranello ha intentato una causa con procedura d’urgenza in quanto le nuove determinazioni violerebbero l’accordo sottoscritto tra Max Mosley e l’allora capo della Gestione Sportiva, Jean Todt, nel 2005. Un patto che concedeva al Cavallino un diritto di veto sulle decisioni della Fia, in quanto la Ferrari funge da rappresentante delle scuderie nel Consiglio Mondiale.