La Giunta comunale di Carpi ieri, lunedì 18 maggio, ha discusso una serie di deliberazioni: in primis ha approvato il progetto per la realizzazione di una rete wireless (ovvero con connettività senza fili) che possa consentire l’accesso dei computer ad Internet in centro storico, in particolare in occasione delle manifestazioni culturali più importanti, mettendo in rete le varie piazze grazie alla fibra ottica.
Ciò potrà anche fornire gratuitamente a cittadini, studenti, utenti e turisti gli strumenti per esercitare il diritto di connettersi alla comunità globale (con accesso in banda larga) in diversi luoghi strategici della città (ne sono stati individuati 11, due sono già attivi, e verranno segnalati da appositi cartelli). Questo sistema, denominato Carpi-Fi (il costo preventivato è di 91000 euro circa), potrebbe ad esempio consentire la trasmissione delle immagini da una piazza all’altra, ma offrire pure la possibilità ai locali del centro di poter visualizzare per i loro clienti le immagini delle manifestazioni attraverso un collegamento wireless e l’installazione di apparati ad hoc.
Inoltre Carpi-Fi potrebbe essere di ausilio alla Polizia municipale delle Terre d’argine nell’espletamento delle sue attività. Il progetto Carpi-Fi (si allega via e-mail il logo) rientra poi in un disegno più vasto dell’amministrazione comunale, che punta a ridurre il digital divide (fenomeno che rappresenta la limitata o assente capacità di accesso e fruizione delle nuove tecnologie da parte di cittadini, imprese o pubbliche amministrazioni, dovuta alla carenza di infrastrutture che non permetta un accesso esteso alla conoscenza digitale) e che può contare su finanziamenti per 300 mila euro, 250 mila dei quali garantiti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
La Giunta ieri poi ha anche approvato il bando per la promozione e selezione di progetti innovativi tesi alla fornitura di collegamenti in banda larga alternativi all’Adsl a Gargallo e zone limitrofe, frazione dove non si prevede nessun intervento da parte di Telecom o di altri operatori di telecomunicazioni: la proposta alternativa che l’amministrazione comunale ha individuato è quella di un soggetto che, aggiudicandosi questo bando (scadrà il 19 giugno prossimo), offra entro tre mesi a privati ed aziende un collegamento wireless grazie al rilascio di concessioni gratuite da parte dell’ente locale e alla posa di antenne su strutture di proprietà del Comune già esistenti. Anche questo progetto, che segue la già avvenuta costruzione di una centrale telefonica per Fossoli e la realizzazione di un cavidotto a Santa Croce, contribuirà alla riduzione del digital divide così come il precedente Carpi-Fi.
E’stato approvato infine sempre ieri dalla Giunta il progetto esecutivo di una nuova rotatoria, quella che sorgerà all’incrocio tra le vie Bollitora interna, Cuneo e Morbidina, nella zona sud della città. Il progetto, che prevede un esborso complessivo di 22 mila euro, è stato redatto dal Settore Lavori Pubblici, Infrastrutture, Patrimonio del Comune ed è compreso nel Piano degli Investimenti 2009.