Domenica 17 maggio, (ore 11.15) a San Giorgio di Piano (piazza dell’Indipendenza – ingresso gratuito), nell’ambito di Tracce di Teatro d’Autore, arriva il premiatissimo spettacolo Clown in libertà della compagnia Teatro Necessario. Uno straordinario spettacolo di giochi clowneschi, gag comiche, azioni acrobatiche, musiche circensi e numeri di giocoleria con attori irresistibili che, dal debutto nel 2003, è in continua tournée in Italia e all’estero.
Tre musicisti dalle poche parole ma armati dei loro strumenti pronti a divertire, stupire, abbracciare e baciare i “loro” spettatori. Tre clown in preda ad una frenesia infantile nel trovarsi di fronte ad un pubblico. Una compagnia nata da pochi anni e che da subito ha saputo farsi amare. La grande esperienza degli artisti del Teatro Necessario è maturata in molti anni di teatro di strada ed è impreziosita da una rara abilità e preparazione fisica derivata dalle pratiche dell’arte circense e della musica. I singoli componenti del Teatro Necessario oltre alla loro attività sui palcoscenici (e strade del mondo) sono spesso impegnati a tenere corsi di insegnamento di acrobatica e clownerie in scuole e teatri.
Lo spettacolo vanta numerosi riconoscimenti: Vincitore del Milano Clown Festival 2006; Primo Classificato a La Mercè 2005 – Arts de Carrer Barcellona; Primo Classificato e Premio Originalità alla 12a edizione del Festival Cabaret Emergente 2005 e del Premio Carlino d’Oro al Teatro Storchi di Modena; Premio Otello Sarzi Nuove Figure del Teatro 2004, alla 15a edizione del Festival Internazionale Teatro Ragazzi di Porto S.Elpidio – I Teatri del Mondo, con la seguente motivazione: “Per la grande carica di simpatia, per l’abilità musicale, per aver saputo coniugare diversi linguaggi quali la clownerie, la musica dal vivo, la giocoleria, il mimo, l’acrobatica, in un divertente e interattivo momento con il pubblico”.
Nato nel 2001 a Parma da Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini ed Angelo Facchetti come Teatro di Strada, Teatronecessario ha messo a frutto i rudimenti della clownerie più classica unita al mimo, alla recitazione “seria”, alla giocoleria ed al teatro su trampoli. Importante la collaborazione con il Teatro Telaio di Brescia, realtà strutturata e inserita nel mondo del Teatro Ragazzi. In seguito entrò a far parte del gruppo Alessandro Mori, musicista dall’incontenibile presenza scenica.
Due parole sul nome della compagnia che vuole significare un modo di vivere il teatro come necessario “per esprimersi e lasciar correre la propria creatività e fantasia e per trovare un mezzo per poterlo fare liberamente”.