Home Politica Sassuolo: il Sindaco risponde a chi minaccia denunce

Sassuolo: il Sindaco risponde a chi minaccia denunce

# ora in onda #
...............




“Il 7 maggio scorso un autorevole quotidiano qual è il Sole 24 ore citava Sassuolo, assieme a Ferrara e Bolzano, come esempi italiani in cui le Amministrazioni stanno progettando gli spazi urbani per aumentare la sicurezza, con relativi interventi di ripristino e messa in sicurezza dei palazzi degradati”. Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi risponde così a chi minaccia denunce all’Amministrazione comunale.


“Cito testualmente dall’articolo del Sole 24 ore: “Braida non ha certo risolto tutti i suoi problemi ma gli interventi urbanistici, assieme a progetti sociali, stanno invertendo una rotta che sembrava inesorabile”. Aggiungo che la Regione Emilia Romagna – prosegue Pattuzzi – ha preso ad esempio il caso del Condominio San Matteo in numerosi convegni riguardanti la sicurezza urbana, mentre su incarico della commissione Europea, Direzione Generale Giustizia, Libertà e Sicurezza, il Politecnico di Milano nel redigere il manuale dal titolo “Pianificazione, disegno urbano, gestione degli spazi per la sicurezza” è proprio partito dalle azione di riqualificazione del quartiere Braida; numerosi comuni amministrati dal centro destra, poi, si rivolgono a Sassuolo per avere informazioni su come si è mosso per la riqualificazione del quartiere”.

“Detto questo – commenta il Sindaco – non voglio affermare che tutto ora vada bene, non l’ho mai detto e nemmeno pensato tanto che il Comune sta tutt’ora lavorando alla riqualificazione urbana del quartiere; ma da qui a minacciare di citare l’Amministrazione Comunale per un “danno esistenziale all’immagine della città” ce ne passa: penso sia il ragionamento di una persona che non ha ben chiaro cosa significhi amministrare, cosa sia stato fatto, cosa si stia facendo, cosa sia possibile oggi fare, tenendo contro che si tratta di una proprietà privata, che chi ha affittato non è certo il Comune ma è più facile minacciare un Comune piuttosto che uno in grado di reagire”.

Venendo al caso specifico dei cosiddetti “palazzi gialli” Graziano Pattuzzi ricostruisce la storia recente. “Il ritardo di 18 mesi da parte della proprietà nel completamento dell’immobile, il suo parziale utilizzo senza alcun criterio di sicurezza e senza regolari utenze, verificato dalla Polizia Municipale nel corso dei regolari controlli fatti al suo interno – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – non lasciano, oggi che è scaduto il termine concesso dal Tribunale alla proprietà, più spazio a dilazioni. Ma non è che il Comune si sia svegliato improvvisamente il 30 aprile scorso. Il termine ultimo concesso dal Tribunale di Modena era un provvedimento conseguente a cinque ordinanze emesse dal Comune dal 2007 ad oggi. L’8 maggio 2008 il Gip di Modena Meriggi dispose il sequestro preventivo delle unità abitative del Cantiere di via Circonvallazione, più noto come condominio “I Gerani”, limitatamente a quelle che non fossero già state concesse in godimento a terzi: in totale 56 appartamenti.
Il 18 marzio scorso la Giunta ha sottoposto al consiglio comunale l’approvazione dei primi provvedimenti che pongono a carico della proprietà tutte le spese per inadempienze e costi scaricati sul comune: l’avvia della progressiva chiusura dell’immobile.
Certo – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – c’è ancora molto da fare, ma i problemi non li si risolve minacciando citazioni per danni, passando tutti i giorni in auto davanti al cantiere, o raccogliendo firme; li si risolve, e per il condominio “I Gerani” li risolveremo con la serietà e il lavoro quotidiano”.