Home Politica Menani (LN) presenta esposto alla Procura relativo all’adozione del RUE

Menani (LN) presenta esposto alla Procura relativo all’adozione del RUE

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In data 15/06/2006 il consiglio comunale del Comune di Sassuolo adotta (votando a maggioranza) il RUE (regolamento urbano edilizio) del Comune di Sassuolo.
Come previsto dalla legge, il medesimo documento, successivamente alla adozione in Consiglio, viene inviato agli Uffici della Provincia per le eventuali contro deduzioni di legge.
Ed è proprio durante questa fase di passaggio, che il sottoscritto, si accorge della esistenza di divergenze tra la bozza del RUE votata in Consiglio e la bozza del RUE inviata in Provincia.


Questo avvenimento gravissimo, è stato più volte ed in momenti successivi ripreso e discusso dagli stessi consiglieri comunali durante le sedute della IV Commissione Affari Istituzionali, di controllo e di Garanzia; sedute dalle quali emerse chiaramente anche alla luce della presentazione del quadro sinottico delle divergenze, la probabile irregolarità procedurale dell’iter formativo dello stesso RUE.
Si rileva una evidente divergenza tra la Bozza del RUE votata in Consiglio e la Bozza inviata in Provincia.
Successivamente il sottoscritto chiede di portare la discussione su tale questione direttamente all’attenzione di tutto il consiglio comunale esplicitando l’intenzione di richiedere allo stesso Consiglio Comunale, l’istituzione di una “Commissione di indagine” al fine di fare chiarezza in merito all’iter di adozione del documento del RUE.
La problematica sollevata, non ha mai avuto risposte definitive neppure nelle sedi istituzionali competenti, e, ad oggi, l’iter di approvazione definitivo del RUE, ha fatto il suo corso senza che le annose questioni sollevate, fossero valutate e approfondite dalla stessa amministrazione che ha sempre considerato le differenze puri errori formali.
Ulteriore accadimento grave, riguarda il momento in cui il sottoscritto, fermamente convinto di volere fare chiarezza, ha chiesto un regolare accesso agli atti agli uffici comunali competenti, affinché potesse essere messo nella condizione di avere copia conforme della bozza di RUE poi adottata in consiglio comunale e del quadro sinottico delle differenze. Il dirigente responsabile ha sempre negato tale legittima richiesta, tanto che il sottoscritto, ha dovuto rivolgersi ad un legale e solo dopo un ricorso al Tar e al consiglio di Stato di Roma, ha visto dichiarare in sentenza la legittimità delle sue richieste.
Ad oggi, ho ritenuto quindi di adire le vie legali in sede penale facendo depositare presso la Procura del Tribunale di Modena, regolare denuncia, denuncia nella quale chiedo all’autorità competente adita, di fare chiarezza in merito all’esistenza di responsabilità eventualmente anche penali, in merito all’operato del Sindaco, del Presidente del Consiglio, della Giunta e di chiunque altro potesse essere ritenuto responsabile; ravvisando a suo carico e alla luce di tutto l’iter svolto, l’ipotesi dei reati di “falso ideologico e falso materiale” in atto pubblico, in quanto il documento adottato e votato in Consiglio comunale, in nessun modo, poteva subire modifiche senza che lo stesso Consiglio ne fosse a conoscenza e ne prendesse atto tramite regolare votazione. Il mio desiderio è quindi di capire come mai la bozza del RUE votata è stata successivamente modificata all’oscuro del civico consesso, e consegnata in Provincia con le modifiche non dichiarate e che dovevano essere votate nella sede consigliare.

Gianfrancesco Menani Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo.