L’attesa per il 15° Premio Augusto Daolio è terminata. E domani, martedi 21 (ore 21.30) , per disputare la prima delle sei semifinali previste dal calendario, saliranno sul palco del circolo Calamita di Cavriago Tony Montana, i Cenize e Andrea Grossi.
I musicisti avranno a disposizione trenta minuti per dimostrare alla giuria le proprie capacità e aggiudicarsi un posto in finale. All’interno del mini set musicale, le band concorreranno presentando una canzone in concorso che verrà valutata per il valore del testo (originalità, valore poetico e forza espressiva) e della specifica parte musicale (arrangiamento, originalità e struttura della composizione).
– Tony Montana, correggese, presenterà il brano “La sua via” che, racconta il cantate, “ho scritto in un momento difficile quando ti rendi conto che quello che stai facendo ti allontana dagli altri”.
La band Tony Montana si forma nel 2008, quando il cantautore Antonio Montanari
incontra Gabriele Marin, bassista, che lo spinge a formare il gruppo. Si unisce Filippo Poli, chitarrista, e successivamente arrivano Matteo Montanari, tastierista, e Francesco Micalizzi, batterista. Da subito c’è intesa, i pezzi girano bene e, mentre si lavora per la preparazione di un live, la band partecipa al Radio Bruno Estate nella tappa di Pistoia dell’agosto 2008.
– La canzone dei reggiani Cenize si intitola “Luna Viola” che la band descrive come brano evocativo e psicologico. Un monologo che porta il protagonista del brano alla follia. La scena è notturna, e la luna rimane l’unica ed ultima ascoltatrice silenziosa.
La band Cenize nasce nella primavera del 2008 da un idea di Federico Branchetti (chitarra e voce), di formare un trio di matrice alternative rock/garage. Per completare la formazione al gruppo si uniscono Gabriele Ferrari e Giulia Merlini, rispettivamente batteria e bassista.
Le fonti dei Cenize sono band di stampo british, come The vines, Radiohead e The who o i connazionali Verdena. Il risultato è una musica rock-punk forse grezza, ma mai banale. “Ciò che come gruppo intendiamo descrivere sono i sentimenti umani, come amore, rabbia, anima, dolore e libertà”, spiegano i Cenize.
– Andrea Grossi, bolognese classe 1980, si presenta con un proprio manifesto artistico: “Qui si ricerca la bellezza, il fascino, la passione e un momento di splendore. La parola si sceglie non si abbandona, la si sposta se non cade dove ha efficacia, la si lascia lì se non se ne può fare a meno. E’ un continuo esercizio acceso dall’ispirazione improvvisa, da immagini dedicate alla fantasia e a muse di passaggio. Se la musica è sincera merita un ascolto”.
Grossi, voce e chitarre, sarà accompagnato da Manuel Vasile fisarmonica, Livio Camorani, pianoforte, Gian Luca Ravaglia, contrabbasso e Marco Frattini, batteria.