“In meno di cinque anni la città è cambiata, ha fatto enormi passi avanti sia dal punto di vista sociale che urbanistico e, in quest’ultimo giorno concessomi dalla legge sulla par condicio per la comunicazione istituzionale, voglio ringraziare chi ha permesso a me e alla giunta di compiere tutto questo: l’intera struttura comunale, nessuno escluso”.
In questo modo il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi, prima di iniziare la campagna elettorale per le elezioni amministrative, ringrazia tutti i dipendenti del Comune di Sassuolo.
“Caselli evidentemente a Sassuolo dorme soltanto – prosegue Pattuzzi – se non si è accorto che a novembre 2004 la Polizia Municipale iniziava i primi controlli in via S.Pietro e la squadra operai iniziava a sigillare i primi appartamenti degradati. A Giugno 2005 abbiamo chiuso un intero condominio, a gennaio 2009 ne abbiamo chiuso un altro: altro che mossa elettorale.
La Polizia Municipale si è gradatamente trasformata da polizia amministrativa assumendo sempre più le sembianze di polizia giudiziaria, sgravando le forze dell’ordine dai compiti di controlli sulle generalità degli immigrati, grazie all’apparecchio per il foto segnalamento: sembianze che solamente una legge di riordino delle funzioni della Polizia locale, che tarda ancora ad arrivare ma che prende Sassuolo come esempio, non ha ancora ufficializzato. Una politica di sicurezza vera ed integrata, che non è basata sui “no” come quelle di chi promette sapendo di non poter poi mantenere, ma integrata: pugno duro verso chi delinque, braccia aperte a chi dimostra di volersi integrare e, soprattutto, sicurezza integrata, attraverso una collaborazione fattiva coi comitati dei parchi, di quartiere, riappropriandoci gradatamente degli spazi pubblici della città.
Tecnici ed operai hanno riqualificato, dal punto di vista urbanistico, la città: abbiamo iniziato con la Peschiera Ducale, restituita ai sassolesi – prosegue Pattuzzi – abbiamo proseguito con rotonde, marciapiedi, abbiamo costruito chilometri di piste ciclabili, abbiamo riportato al sua antico splendore piazza Garibaldi e gettato le basi per fare altrettanto con piazza Martiri Partigiani, per costruire un nuovo polo natatorio, abbiamo portato connessioni Wi – fi nei parchi e presto le estenderemo al resto della città.
Anche dal punto di vista sociale si è fatto molto e lo sportello Ies, ultimo nato per cercare di lenire le difficoltà di chi soffre in maniera più evidente la crisi economica, nel limite delle possibilità concesse ad un’Amministrazione comunale, è solamente l’ultimo esempio.
Senza dimenticare l’Ospedale, sul quale abbiamo sempre puntato nonostante le cassandre della destra profetizzassero un disastro, e che è diventato il vero fiore all’occhiello della nostra città.
Abbiamo già gettato le basi per il futuro con la nuova sede della Polizia Municipale in via S.Pietro e la nuova caserma della Guardia di Finanza che sorgerà sulle ceneri dell’ex cantina Pedemontana.
In cinque anni – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – abbiamo fatto molto e molto ancora ci resta da fare; per questo ringrazio la struttura intera del Comune di Sassuolo che invito a prepararsi: i prossimi cinque anni saranno tanto impegnativi quanto i cinque appena trascorsi”.