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Formigine: il Consiglio comunale approva il bilancio consuntivo 2008

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Il Consiglio comunale nel corso della seduta di giovedì 2 aprile, ha approvato con il voto compatto della maggioranza il rendiconto della gestione relativo all’esercizio 2008.

Per Formigine l’anno si chiude con un risultato positivo di 334.000 Euro derivante dalle gestioni degli esercizi precedenti. L’avanzo disponibile ammonta a 48.000 Euro, in quanto una parte è vincolata per ammortamenti, fondo svalutazione crediti ed investimenti.
La gestione di competenza dell’anno 2008 si chiude con un saldo negativo di 775.000 Euro, determinato in prevalenza dal mancato trasferimento da parte dello stato dell’ICI abitazione principale e di altri trasferimenti statali, e anche dalla sensibile riduzione degli oneri di urbanizzazioni (-55% rispetto al 2007) che hanno inciso sulla quota di tali entrate destinata alla parte corrente del bilancio.
Le spese per investimenti, nel 2008, ammontano a 6,7 milioni di Euro e risentono della riduzione degli oneri di urbanizzazione e delle forti limitazioni imposte agli Enti locali con le nuove regole del patto di stabilità che costringono gli Enti a ridurre drasticamente la realizzazione di opere pubbliche.
Sono state finanziate e realizzate importanti opere pubbliche quali la nuova R.S.A., la manutenzione e riqualificazione della viabilità esistente (via Aldo Moro, via Erri Billò, piazza Roma, via Giardini Nord), la realizzazione di opere per la mitigazione acustica, lo sviluppo del sistema delle ciclabili (Colombaro, via S.Giovanni Bosco, via Sant’Antonio, Ubersetto), la manutenzione e riqualificazione dei parchi e la manutenzione straordinaria del patrimonio comunale (scuole, edifici, impianti sportivi, ecc.).
La realizzazione del piano delle opere pubbliche è avvenuta con un minimo ricorso all’indebitamento. Nel 2008 sono stati contratti nuovi mutui per 1,6 milioni di Euro, importo pressoché identico ai mutui rimborsati. Ciò ha consentito di ridurre il debito residuo consolidato (Comune e Formigine Patrimonio) e ha determinato una riduzione del rapporto debito/patrimonio di oltre 9 punti percentuali.
Tali risultati finanziari sono stati possibili anche grazie all’attuazione del piano delle alienazioni patrimoniali riguardante gli immobili del patrimonio disponibile non più utilizzati.

I proventi da alienazione sono stati destinati a realizzare opere pubbliche indispensabili per la nostra collettività e a riqualificare il patrimonio esistente. Nel 2008 sono state realizzate alienazioni patrimoniali per circa 3,3 milioni di Euro, che hanno riguardato la liquidazione di Sat Finanziaria e gli immobili di via Pirandello, via Susano e Cà Bella.
A finanziamento delle opere pubbliche sono stati ottenuti contributi significativi da altri soggetti pubblici (Stato, Regione, Provincia) e da soggetti privati (per esempio, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena), per un totale di 8,6 milioni di Euro dal 2004 al 2008.

“Va subito evidenziata una riduzione del gettito a seguito dell’esenzione dell’ICI delle abitazioni principali con il 2008 che si chiude con una minore entrata del 30%. In più lo Stato non ha rimborsato integralmente i Comuni del mancato gettito ICI e al nostro Comune sono venuti a mancare circa 200.000 Euro – commenta l’Assessore al Bilancio Luigi Annovi – Il venire meno di un’entrata dinamica come l’ICI rende ancora più difficoltosa la gestione finanziaria del Comune di Formigine, la cui popolazione è in continua crescita come pure la domanda di servizi. Gli ultimi interventi normativi sulla finanza locale hanno modificato l’assetto della stessa portando gli Enti locali a dipendere finanziariamente sempre di più dallo Stato centrale.
Le spese correnti sono aumentate del 4,75% rispetto all’anno precedente, pari a 997.000 Euro in valore assoluto ed hanno riguardato per il 47% i servizi per le persone e per il 20% i servizi al territorio – prosegue Annovi – L’aumento della spesa si è concentrato in prevalenza sui servizi educativi e sociali. Ricordo i principali servizi realizzati nel 2008 che hanno determinato le maggiori spese: il nido Momo a Casinalbo attivato nell’anno scolastico 2007/2008, il potenziamento delle convenzioni con i nidi privati convenzionati Grillo Parlante e Don Franchini, la gestione a regime delle attività del Castello, l’aumento delle domande dei servizi scolastici (centri estivi, mensa), l’aumento dell’appoggio per gli alunni portatori di handicap nelle scuole, l’incremento della spesa sociale nei servizi di assistenza domiciliare, di assistenza a minori e a portatori di handicap, il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Nonostante questi dati, il Comune è stato in grado di rispettare tutti gli obiettivi fissati dalle leggi finanziarie per il miglioramento e la razionalizzazione della spesa pubblica, ovvero i parametri del Patto di Stabilità, i parametri in materia di riduzione della spese di personale, il parametro di riduzione del rapporto Debito/PIL”.