Non manca ormai molto al “se manca il pane mangiate le briosce” a mio avviso. Cari disoccupati e cassaintegrati invece di stare davanti alla tv andate a cercarvi un lavoro SFATICATI !!! Magari in nero a 4 euro all’ora. Poi c’è sempre Bonaiuti che la smentisce, la porcata.
Lo ha detto per televisione perché non lo dice in faccia a uno appena licenziato con figli e mutuo da pagare.
Chi è senza lavoro è normale che lo vada a cercarlo.
Chi è chiamato in giudizio ad un processo, dovrebbe recarsi in aula e difendersi, non stare nei castelli, cantare con la chitarra, sapendo che c’è un giudice che lo aspetta.
Mi rivolgo alle lavoratrici e ai lavoratori, a tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione nazionale della Cgil del 4 aprile a Roma.
Per la difesa del lavoro, dell’occupazione, dei diritti di tutti, delle condizioni di vita della gente, dell’istruzione.
Per difendere i valori della Costituzione.
La Repubblica tutela il diritto al Lavoro – La Repubblica è fondata sul Lavoro (Costituzione della Rep. Italiana).
Se volete andare in pellegrinaggio nei luoghi dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.
Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, perché lì è nata la nostra Costituzione.
I caduti per la Resistenza si calcola furono 44700 21200 rimasero mutilati ed invalidi; tra partigiani e soldati regolari caddero combattendo almeno 40000 (10260 della divisione Cefalonia e a Corfù).
Le donne partigiane combattenti furono 35000 4653 furono torturate, 2750 deportate in Germania,2012 fucilate o impiccate; 1070 caddero in combattimento; 15 decorate con la medaglia d’oro al valor militare.
Se il filo si spezza si perde la coscienza del passato, non si comprende il presente e non si potrà vivere il futuro.
(Nicola Casera)