Il Sindaco Claudio Pistoni invita la cittadinanza a partecipare all’inaugrazione della nuova sede degli uffici comunali Ambiente, Lavori Pubblici, Urbanistica, Servizi tecnologici, Attività Produttive nelle ex scuole di Piazza Ciro Menotti.
L’inaugurazione si svolge sabato 4 aprile, alle ore 11.30, con il taglio del nastro e la benedizione dei nuovi uffici, la mostra fotografica “Ricordi di una scuola” dall’Archivio Fotografico Comunale e la proiezione di un filmato con audio d’epoca tratto da “La Radio nelle scuole” a cura di Luciano Callegari. Conclude l’ianugurazione un aperitivo.
La nuova sede degli uffici è in realtà uno degli edifici più cari ai Fioranesi, perché nelle sue grandi e luminose aule, dall’inizio del Novecento vi hanno frequentato quel po’ di scuola che i tempi consentivano. Poi vi trovò posto la scuola media “unica”, proprio all’inizio degli anni Sessanta, che a Fiorano mescolò cognomi e dialetti d’ogni regione italiana.
“Ora le ex scuole rinascono come uffici comunali e si inseriscono nel più generale progetto di valorizzazione e riqualificazione del centro storico fioranese, oltre che di razionalizzazione del patrimonio comunale, consentendo di dismettere gli uffici in affitto nel palazzo di fronte alla parrocchiale – commenta l’assessore ai lavori pubblici Elisabetta Valenti – I tre edifici pubblici di Piazza Ciro Menotti sono tutti in piena attività ed ospitano uffici comunali, sedi di associazioni, attività di pubblico servizio o spazi culturali. Con la creazione del polo composto dalla nuova Biblioteca (con Ludoteca, Archivio Storico e spazi per la corsistica) e da Villa Frigieri con il Centro per Famiglie, Fiorano potenzierà ulteriormente le sue capacità ricettive”.
Le ex scuole sono sono state realizzate fra il 1905 e il 1910, con due ingressi sulla Via Comunale Maestra, alias Via Ciro Menotti, uno per gli alunni maschi che conducevano alle due aule del piano terra e uno per le alunne femmine che salivano al piano superiore, dove erano anche gli uffici della direzione e dell’aula insegnanti.
L’edificio fu poi ampliato nel 1931 con altre due aule e nell’occasione l’apertura venne spostata sul terreno di Piazza Ciro Menotti, perché la Strada Provinciale Sassuolo-Vignola, era “straordinariamente battuta da ogni genere di veicolo”.
Nell’anno 1955 si dovette ricorrere alla realizzazione di un ulteriore ampliamento e negli anni Sessanta, dopo la costruzione delle elementari Giovanni Pascoli, la scuola ospitò le scuole medie fino a quando fu realizzato il plesso delle Giacomo Leopardi in Via San Giovanni Bosco. Da allora l’edificio è rimasto archivio storico e sede di attività espositive.
Il progetto del restauro è stato firmato dall’arch. Carla Ferrari con l’obiettivo di rendere funzionale uno spazio da destinare al lavoro, salvaguardando nel contempo le linee e gli elementi architettonici che rendono sale e corridori immediatamente riconoscibili a chi un tempo la frequentò con la cartella.