Home Politica Resoconto del Consiglio Comunale sassolese del 18 marzo

Resoconto del Consiglio Comunale sassolese del 18 marzo

# ora in onda #
...............




Seduta di proficuo lavoro quella del Consiglio Comunale cittadino svoltasi nella serata di mercoledì 18 Marzo, presso la sala consiliare di via Pretorio nel nuovo Comparto Municipio.

Svolte infatti alcune delle interrogazioni in programma e approvati alcuni importanti provvedimenti previsti nella convocazione dell’Assemblea civica che ha ripreso i propri lavori dopo l’ ultima seduta svoltasi due settimane orsono.
Si è iniziato con la parte delle numerose le interrogazioni – a cui si è aggiunta una serie di altre proposte inserite – che costituivano la gran parte dei commi trattati all’ordine del giorno della seduta consiliare.

La prima interrogazione in programma è stata presentata dal Consigliere Mario Cardone, del Gruppo Misto che, premettendo come questa interrogazione sconti del ritardo con cui è giunta alla discussione, rispetto alla sua presentazione (ottobre scorso) e alle conseguenti evoluzioni sull’argomento in questione, ha chiesto chiarimenti in merito a questioni attinenti al Bilancio Comunale.
Cardone, sottolineando come estremamente grave il fatto che non fossero pervenuti a lui stesso i richiesti rilievi della Corte dei Conti nei confronti dell’Amministrazione Comunale, ha chiesto chiarimenti in merito a tre distinte questioni:
Debiti fuori bilancio.

Il Consigliere Cardone Ha chiesto di poter conoscere attraverso nota ufficiale la situazione dettagliata dei contenziosi in atto e quantificati in euro 801,275,55 ed auspicando l’iscrizione nel conto economico della parte di “spese legali” non impegnate nel bilancio finanziario, in quanto non ancora conosciute nel loro ammontare.
Conto del Patrimonio.
Cardone, sottolineando la fisiologia della mancata coincidenza tra netto patrimoniale e conto economico, ha tuttavia rilevato un aumento di questa tendenza negli anni a venire, rispetto al dato certo del 2006 e ha pertanto chiesto all’Amminisitrazione Comunale se non ritiene opportuno un maggiore raccordo (soprattutto per quanto attiene agli ammortamenti) tra i due bilanci in questione.
Conto Economico.
Nel caso del conto economico, Cardone sottolinea come la Corte dei Conti rilevi uno squilibrio economico. Con riferimento al Conto Consuntivo 2006, Cardone rilevando come gli ammortamenti iscritti ammontino a 5.575,980,00 euro con l’applicazione dell’ art. 29 del TUEL,mentre nel Bilancio ammontino a 363.896,00, chiede di sapere i criteri di contabilizzazione nel Bilancio Finanziario e se questa differenza risulti contabilizzata nel bilancio della S.G.P.
Ha così risposto al Consigliere Cardone, il Sindaco Graziano Pattuzzi che ha ringraziato il consigliere per la precisione del suo contributo, precisando che la relazione della Corte dei Conti è stata a suo tempo ricevuta e fatta pervenire, a suo tempo e anche con una certa “enfasi” (l’ha così definita il Sindaco) da parte dei notificatori – le forze dell’ordine – che per prassi sono delegati alla consegna di questi atti agli amministratori e funzionari interessati, con le necessarie verifiche e risposte da parte degli uffici competenti.
Che si stanno facendo inoltre tutti gli sforzi per armonizzare nelle varie sezioni di Bilancio per armonizzare come indicato dallo steso consigliere quelle specifiche situazioni economiche. Le risposte, ha aggiunto Il Sindaco, con i dati scritti relativi, verranno forniti al consigliere per un’analisi tecnica adeguata ai chiarimenti economici richiesti nel merito.
Cardone si è dichiarato soddisfatto della risposta ricevuta dal primo cittadino, sottolineando come sia necessario tuttavia armonizzare maggiormente gli aspetti delle politiche di bilancio dell’ente pubblico. Anche se, ha ricordato il consigliere, proprio la costante attenzione che da sempre contraddistingue l’operato suo personale e del consigliere Giovanardi in queste campo così rilevante e delicato per le politiche di Bilancio e quindi dei servizi e delle risposte ai cittadini, anche e soprattutto in questo difficile momento, è risultato sempre disatteso da parte della Giunta.
Cardone, anticipando poi il giudizio di merito, non favorevole, dal punto di vista prettamente economico, delle misure per il sostegno alle famiglie, ha sottolineato come non fossero stati accolti gli emendamenti da lui proposti, già in sede di approvazione del Bilancio 2009.
Mario Cardone, del Gruppo Misto, ha poi interrogato l’Amministrazione Comunale per sapere, sulla base di notizie di stampa recentemente lette, se risponde al vero che la Giunta sta per avviare importanti opere di riqualificazione urbana in alcuni quartieri cittadini.
Cardone, ricordando come non sia stata data informazione preventiva di queste attività al Consiglio Comunale, ha sottolineato come ogni cittadino sassolese sia fortemente pressato dal prelievo locale, commisurato in un esborso medio pari ad euro 619 a testa.
Ha chiesto di conoscere la tipologia dettagliata e i costi degli interventi in questione, i tempi previsti per la consegna delle opere programmate.
Ha così risposto al Consigliere, l’Assessore ai lavori Pubblici Sandro Morini: le opere riferite e le relative risorse, immediatamente spendibili per quattro grandi progetti programmati dall’amministrazione e che potranno essere realizzati da subito, erano già descritte nell’ambito del piano generale degli Investimenti.
L’Assessore Morini ha così illustrato il via a quattro opere di riqualificazione urbana molto attese dalla città e in particolare da alcuni quartieri: Borgo Venezia, Pista, San Michele e Centro storico.
Opere sulle quali la giunta si era impegnata nei recenti incontri di quartiere e che nonostante le difficoltà economiche generali, ha voluto confermare. Ammontano a 1 milione e 200mila euro fondi, spendibili da subito, che il Comune ha saputo recuperare e stanziare per queste opere, ferme restando tutte le voci di bilancio già previste e tutte le forme di sostegno economico e aiuto sociale comunicate nei giorni scorsi. Aprire quattro nuovi cantieri non significa solo dotare la città di altre opere di cui aveva oggettivamente bisogno, ma dare un’occasione lavorativa alle persone che in questi quattro cantieri saranno chiamate a operare, a livello di progettazione, di organizzazione e di materiale intervento di realizzazione.
Cardone si è dichiarato soddisfatto delle risposte ricevute dall’Assessore ai Lavori Pubblici Sandro Morini.

Gabriele Giovanardi, del gruppo misto ha interrogato l’Amministrazione comunale in merito alla mancanza di segnaletica (verticale e orizzontale) riscontrtata in prossimità dell’attraversamento pedonale delle scuole medie Primo Levi di via Mazzini, recentemente interessate dai lavori di rifacimento complessivi.
Giovanardi ha chiesto se l’assessorato competente fosse al corrente della situazione da lui esposta e quali provvedimenti intendesse adottare per farvi fronte.
Ha così risposto al Consigliere Giovanardi, l’Assessore ai Lavori Pubblici Sandro Morini, ricordando come, a fronte di due interventi distinti programmati, riguardanti la parte di riqualificazione complessiva della zona di via Mazzini e la parte della scuola, sono in corso di completamento e verranno quanto prima posizionate anche le segnaletiche già previste nell’intervento.
Gabriele Giovanardi si è dichiarato soddisfatto della risposta ricevuta in merito e si è a sua volta raccomandato di porre la dovuta attenzione all’installazione di adeguata e ben visibile segnaletica del caso, si averticale che orizzontale.

Sono quindi state rinviate per assenza dei proponenti, le interrogazioni presentate ed iscritte all’Ordine del Giorno, rispettivamente da Gina Francesco Menani, LucaCaselli e Claudia Severi.

Variazioni al Bilancio di previsione 2009 e approvazione misure di sostegno alle famiglie per la crisi economica del distretto.
Questo importante provvedimento, come ha illustrato Il Sindaco Graziano Pattuzzi nel suo articolato intervento di presentazione ed illustrazione della variazione di Bilancio che permetterà grazie ad una manovra pari a complessivi 650.000 euro messi in campo, di intervenire direttamente a favore dei nuclei familiari e di quelli (perdita o riduzione dell’occupazione) maggiormente colpiti dalla crisi economica del Distretto. Una Crisi Del tutto non immaginabile per ampiezza e portata.
Il Sindaco, ricordando lo stato con cui si è giunti a questa azione, che è stata il frutto di una politica concertata con le forze sociali, le istituzioni, le associazioni di volontariato, di categoria.
Molti, pochi, sufficienti oppure no? Pattuzzi ha sottolineato soprattutto al tempestività e la concretezza delle azioni messe in campo dalla Giunta, dall’Amministrazione comunale e che ora ha consentito di stabilire un primo forte pacchetto di interventi, con il recupero di fondi ( tra i quali 390.000 euro da SGP) che erano stati accantonati per altre attività E che ora invece hanno avuto una destinazione voluta per rispondere ad altre priorità.
Riguardo alla politica di sostegno alla famiglia, le nostre azioni si concretizzeranno sia sul fronte delle politiche abitative (rilanciando l’azione dell’agenzia casa, le agevolazioni all’acquisto prima casa alle giovani coppie, le riduzioni ICI per gli affitti a canone concordato, il rilancio dell’edilizia agevolata, la riqualificazione e potenziamento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica), sia su quello del sostegno concreto al reddito.
Lo faremo, ha spiegato il primo cittadino, attraverso revisioni costanti delle griglie ISEE e attraverso il rilancio del pacchetto famiglie numerose.
Ma sostenere la famiglia significa anche aiutarla quando essa si trova in situazioni di difficoltà economica: rafforzeremo quindi le dotazioni dei servizi sociali per il sostegno alle famiglie in difficoltà anche temporanea, confermeremo le griglie di esenzione nell’addizionale IRPEF, il potenziamento delle agevolazioni alla TIA per i redditi più bassi e le agevolazioni al servizio idrico e all’energia elettrica.

Sempre su questo fronte, il bilancio prevede per tutto il 2009 il congelamento degli automatismi di aumento di rette, tariffe e canoni previsti dai regolamenti comunali.
Il sostegno al reddito, in questo momento di crisi economica diffusa e profonda, sarà comunque al centro di una valutazione, condivisa con le parti sociali, che vogliamo porti entro il 2009 all’individuazione di strumenti innovativi di aiuto concreto alle famiglie.

Non solo, ha concluso Pattuzzi, sono stati stanziati dunque fondi veri, attraverso misure concrete che abbiamo illustrato testè, ma stiamo lavorando affinché possano arrivare ulteriori risorse finanziarie spendibili, attraverso altre misure, in concorso anche con l’esterno…

Diamo conto, di seguito, del senso principale degli interventi effettuati dai capigruppo e consiglieri intervenuti in merito.
Per ovvie ragioni di sintesi giornalistica, data la lunghezza e complessità degli interventi svolti dai singoli rappresentanti le forze consiliari, unifichiamo il contenuto essenziale dell’intervento e della dichiarazione di voto.
Paolo Vincenzi (Forza Italia) ha ricordato prima di tutto come la sua proposta di intervento a favore dei nuclei familiari, fosse già stata presentata nella discussione del Bilancio 2009.Vincenzi si è dichiarato quindi favorevole alle misure complessivamente poste in essere dalla Giunta, sottolineandone però alcune contraddizioni rilevate nel recupero delle risorse all’interno del Bilancio comunale, soprattutto per quanto riguarda gli interessi ed “SGP”.
Vincenzi ha poi raccomandato il massimo controllo nell’erogazione dei contributi,
che non devono essere elargiti “a pioggia”.

Mario Cardone (Gruppo Misto) Ricordando come, anche a nome dell’ altro collega del gruppo, Gabriele Giovanardi, lui stesso avesse già presentato emendamenti – non accolti – a favore dell’aumento di misure, quali l’aumento della fascia reddituale di esenzione – a tutela delle famiglie più esposte agli effetti della cirisi.
Cardone ha poi ricordato la necessità di controlli specifici sull’ISEE mirati sia ai soggetti beneficiari dei contributi, che in più occasioni, in base a controlli effettuati dalla Guardia di Finanza, non erano risultati poi idonei.
Sia a sassolesi che eludono i controlli del fisco, con residenze di comodo, all’estero e che, secondo il consigliere, sono in misura consistente. Ciò detto, il consigliere ha espresso il massimo apprezzamento per l’azione e l’impegno svolto dall’Assessore e Vice Sindaco Susanna Bonettini e dai tecnici dei Servizi Sociali in una fattispecie così difficile.

Critiche invece al punto di vista espresso dal Consigliere Caserta.
Nicola Caserta (Gruppo misto) ha sostenuto con forza l’operato di questa Giunta. Caserta, sottollineando l’importanza degli interventi predisposti dalla Giunta a favore delle famiglie più esposte alla crisi economica, si è detto incredulo delle dichiarazioni fatte da alcuni consiglieri contro la manovra messa in atto dal Comune. Una manovra grazie alla quale si va proprio nella direzione opposta della politica del Governo nazionale.

Raffaele Lettieri ( Capogruppo PD) Ha apprezzato con forza le misure e i risultati di sostegno alle famiglie che la Giunta ha costruito in questa fase così difficile e incerta, non solo economicamente ma che investe la tenuta dell’intero sistema sociale. Lettieri ha spiegato l’importanza di tutte le misure attuate e ha auspicato interventi anche sulle infrastrutture e gli investimenti tecnologici e di ricerca, per essere pronti a ripartire, una volta usciti da questo tunnel.
E ha precisato di aver invece apprezzato (e di essere completamente d’accordo) sul fatto della necessità di controlli rigorosi sulla destinazione degli aiuti, come richiesto da diversi consiglieri dell’opposizione. Sarebbe immorale, in un momento come questo, ha detto Lettieri, scoprire che contributi economici possano arrivare a chi non ne ha bisogno.

Massimo Benedetti (Popolari-Liberali – PDL) ha giudicato in modo favorevole il senso e i contenuti previsti nel pacchetto delle misure previste a favore dei nuclei familiari. Ma ha anche puntato l’indice contro gli sprechi (Propaganda politica nella comunicazione, spese inutili, rappresentanza, personale, pubblicità..) che hanno contribuito in questi anni ad aumentare, spropositatamente, la parte corrente di spesa del Bilancio comunale.
Inutili e del tutto fuorvianti, a giudizio del capogruppo dei Popolari – Liberali per il Pdl, i richiami e le critiche mosse dal consigliere Caserta nei confronti delle forze consiliari che esprimono legittimi pareri diversi da quelli della maggioranza.


Rocco Capuozzo (PCL), ha detto che si deve obbligatoriamente intervenire in questo momento di gravissima crisi economica del distretto e più in generale. Una crisi che investe non solo il comparto economico nel suo complesso e gli stili di vita delle persone, ma l’intera idea di modello di sviluppo, come sino ad oggi storicamente inteso. Una crisi che ha precise responsabilità morali, secondo Capuozzo, da parte di un modello capitalistico selvaggio, senza regole dedito alla speculazione finanziaria più dannosa.

Gabriele Giovanardi (Gruppo Misto) si è dichiarato estremamente preoccupato della situazione complessiva di una forte ed inedita crisi economica, i cui riflessi sono ancora largamente non preventivabili e che richiEderà sforzi eccezionali ed azioni politiche coordinate tra tutti i livelli istituzionali e gli enti locali del Distretto.


Angioletto Usai (PDCI) Ha espresso il proprio personale sostegno a questo importante intervento predisposto a favore delle fasce più deboli della popolazione che deve affrontare la Crisi economica generale.

Però, ha spiegato Luca Caselli (AN-PDL), noi diamo il nostro sostegno a una serie di misure
importanti per sostenere le famiglie in questo momento di gravissima crisi economica. Mi chiedo se – ha aggiunto Caselli – a parti invertite, i rappresentanti della minoranza avrebbero fatto altrettanto con noi e avrebbero avuto il coraggio di votare proposte di un ‘altra parte politica.

Gian Francesco Menani (Lega Nord) ha decisamente criticato il modo con cui si é giunti, tardivamente a suo giudizio ed anche in modo non sufficiente, a prevedere aiuti a chi veniva colpito dalla crisi economica.
Menani, ricordando come già in sede di Bilancio e del lavoro svolto nelle commissioni egli steso avesse proposto un emendamento per il sostegno ai nucleifamiliari italiani, ha criticato l’operato e i tempi tardivi della Giunta.
In sede di dichiarazione di voto Menani ha tuttavia dichiarato il suo voto favorevole, sia per l’esito e per i contenuti emersi durante la discussione, sia per non aver ricevuto risposte alla sua “provocazione” politica.
In sede di replica, l’Assessore ai Servizi Sociali e Vicesindaco del Comune di Sassuolo, Susanna Bonettini, ha precisato, a nome della Giunta, alcuni punti che sono stati sollevati da più parti delle rappresentanze consiliari e che sono stati più volte proposti.
Susanna Bonettini ha prima di tutto ricordato, come prima di arivare alle misure realizzate, fosse stato necessario concertare sia con gli altri Comuni del Distretto, sia con le Associazioni di Sostegno Sociale, di Volontariato e quelle Sindacali, un’unica azione coordinata e comune.
E ha comunque sottolineato come il nostro Comune sia tra i pochi ad aver adottato in tempi così brevi, provvedimenti di sostegno così concreto. E ha successivamente ricordatoalcune modalità specifiche relative all’espletamento tecnico delle attività con le quali si interviene sul campo concreto del sostegno ai nuclei familiari:
proseguimento del progetto denominato Epochè rivolto a residenti, da almeno 12 mesi, disoccupati, che abbiano perso il lavoro nel 2008, privi di ammortizzatori sociali, prevedendo l’erogazione di un contributo erogato in soluzione mensile , di importo diverso in base all’età e partecipazione ad un gruppo di auto-aiuto e sostegno per acquisire stili vita e di consumo responsabile. L’intervento prevede la pubblicazione di un bando annuale e formazione graduatoria in base a criteri di priorità e fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
Ancora, il sostegno alla partecipazione e alla cittadinanza attiva per il coinvolgimento, da parte delle associazioni di cittadini che si trovino in situazione di difficoltà lavorativa) in attività di volontariato in campo sociale al fine di prevenire forme di disagio personale e relazionale dovute al temporaneo e imprevisto vuoto professionale.
Il consolidamento delle collaborazioni già attive con la Sezione Femminile della CRI e le Caritas per l’erogazione dei pacchi-spesa, precisando in questa fattispecie ulteriormente (rispetto ad una richiesta di chiarimento pervenuta da un consigliere) la Vicesindaco ha illustrato la natura del supporto pubblico in questa fattispecie che viene esplicato esclusivamente attraverso un contributo per il pagamento della assicurazione necessaria ed obbligata per i volontari che prestano il propro operato all’interno di un’Associazione di Volontariato. Non si tratta quindi di un sostegno diretto al reddito.
Ma è fondamentale più che mai, proprio l’aspetto di re-inserimento della singola persona, in un contesto relazionale e di contatto, quando questa, costretta dalla mancanza del lavoro, perde qualsiasi riferimento sociale ed umano, mettendo a repentaglio anche il suo stato psicologico.
La Vicesindaco ha inoltre rimarcato l’importanza, in questa fase di particolare complessità relazionale, proprio di tutte le forme di supporto e sostegno psicologico. Non a caso proprio dalle Associazioni di Volontariato, Le Caritas, le Parrocchie, arrivino segnali per una maggiore richiesta di attenzione e di ascolto verso chi si trova in condizioni difficili.
E non caso è stato deciso, ha concluso la Bonettini, proprio nel Servizio fornito dalle Assistenti Sociali, di aumentare il numero degli appuntamenti, tante sono le richieste di ascolto e attenzione sulle situazioni di disagio provenienti in questo momento da coloro che si trovano in difficoltà.
La variazione di Bilancio è stata quindi approvata, con il seguente esito di votazione:
Favorevoli: Sindaco, Gruppo PD, Pcl, PDCI, Sentimenti (gruppo misto) A.N., Tincani.
Lega Nord- AN-Pdl- Forza Italia, Popolari –Liberali – Pdl , Caserta (Gruppo misto)
Astenuti: Giovanardi, Cardone (Gruppo Misto).

Riportiamo poi, quale ultimo punto trattato dall’Assemblea Consiliare, l’ ”Autorità di ambito Provinciale di Modena per l’esercizio del servizio idrico integrato (ATO), approvazione della convenzione costitutiva della fase transitoria” che ha visto il seguente risultato:

Favorevoli: Usai, PD, Sindaco, Caserta, Sentimenti, Tincani
Contrari: Capuozzo, Giovanardi- Cardone (gruppo misto) Liberi (Forza Italia)
Non hanno partecipato al voto: Vincenzi, Menani,Caselli, Benedetti M. ed E., Vecchi.
L’atto è stato pertanto approvato.