Il Circolo Culturale Nuraghe di Fiorano Modenese, sabato 21 marzo, alle ore 20.30, ha promosso la presentazione del romanzo “Il funerale perfetto” di Vitale Mundula, medico nato a Ittireddu che ha svolto la sua professione all’Abetone e poi a Pistoia, conosciuto anche per i suoi trattati sull’educazione alimentare. La serata si conclude con un rinfresco. La segreteria del circolo informa che è contestualmente possibile effettuare l’iscrizione per l’anno sociale 2009.
Agli occhi di molti il funerale è il triste e dovuto evento sociale che commemora il ricordo del più o meno amato caro scomparso. Tuttavia, proprio perché a venire celebrata è la viva memoria dell’estinto, i veri protagonisti sono, in realtà, coloro che la custodiscono, cioè i partecipanti. Così, alla stregua di ogni altro rito mondano, soprattutto nella nostra epoca di consumismo e apparenza, l’infelice circostanza diviene un’ottima occasione per uscire dall’anonimato. Borse griffate, abiti alla moda, posture da attori; per non parlare della cerimonia stessa: oggi esistono persino modelli di bare con aria condizionata e impianto stereofonico incluso, per cui il defunto, al fresco, può ascoltare la musica preferita, in un tempo illimitato. Fra argute riflessioni e accadimenti paradossali questo romanzo offre un valido spunto per ripensare al senso della vita e della morte nella nostra società. Il funerale, come tante altre attività, in una società civile e ordinata, richiede una certa programmazione. La gestione del dolore poi, riguardando un sentimento così profondo, deve essere curata nei minimi particolari. Nulla, deve essere lasciato al caso.