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Majorca acquisisce Eurotiles e Ceramica Monica

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Majorca spa mette la firma su un’importante operazione di rafforzamento aziendale realizzando l’acquisizione di due prestigiosi marchi del Distretto ceramico: Eurotiles e Ceramica Monica. Majorca spa, azienda che nel 2007 ha fatturato 17 milioni Euro, assorbirà dall’operazione altri 7,5 milioni di euro realizzando un upgrade economico senza oneri aggiuntivi sul piano produttivo e su quello organizzativo.

In questi ultimi anni la strategia di sviluppo di Majorca spa si è focalizzato su un restyling generale che la mettesse in condizione di ritagliarsi una posizione di spicco all’interno del settore ceramico, occupando nel tempo fasce di mercato sempre più qualificate. In poco tempo Majorca spa ha potuto offrire al mercato un prodotto di alto livello qualitativo e un marchio sempre più presente e affidabile grazie allo sviluppo della comunicazione e dei servizi di vendita.
L’accordo tra Majorca, Ceramica Monica ed Eurotiles permetterà da subito a Majorca spa di realizzare i prodotti Monica ed Eurotiles compatibili con i suoi impianti aumentando il proprio livello produttivo con una diminuzione dei costi industriali. Majorca spa ottimizzerà la produzione con l’incremento della propria capacità che passerà dai due turni giornalieri attuali ai tre turni (ciclo continuo), arrivando così a produrre a pieno regime 2.400.000 mq/anno.
Majorca negli anni ha sviluppato sull’export tutta la sua forza arrivando, a fine 2008, ad ottenere dai mercati esteri ben il 65% del proprio fatturato. Una presenza capillare che è indice di una profonda internazionalizzazione; un modello su cui Monica ed Eurotiles potranno fare affidamento e che garantirà una maggiore potenzialità di proposta e servizio alla clientela dell’azienda.
La ricerca di una perfetta combinazione tra sviluppo produttivo, ricerca estetica, Made in Italy, Brand Strategy e dimensionamento garantirà a Majorca spa di valorizzare al massimo i propri marchi ottenendo in breve tempo quel plusvalore necessario non solo a governare il momento di crisi del settore e superare brillantemente un 2009 considerato critico.