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Il Piano potature sassolesi verso la conclusione

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Sono in fase conclusiva, secondo il piano 2008-2009, le operazioni di potatura del patrimonio arboreo sassolese, che è notevolmente cresciuto numericamente in questi ultimi anni.

“In quanto elementi “viventi” – spiega l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini – è fondamentale gestire la manutenzione delle piante e del verde per favorire il corretto sviluppo e la sopravvivenza di questi elementi tanto fondamentali per le nostre città, soprattutto nel difficile contesto urbano. Solo attraverso una costante gestione del verde, si può arrivare a garantire l’indispensabile incolumità di cose e persone, oltre ad un connubio armonioso tra ambiente urbano e piante. Inoltre, una corretta gestione del verde permette alle piante una vita migliore e più duratura”.

Gli interventi di potatura hanno interessato, prevalentemente, i quartieri Pontenuovo, Rometta e Parco e alcuni viali nella zona industriale; nel dettagli le vie sulle quali si è intervenuto sono via Siena, Lucca, Brescia, Taormina, Circonvallazione Sud/Est, Firenze, Genova, La Spezia, Novara, Palermo, viale della Pace, Torino, Milano, Pia, Radici in Piano (tratto compreso tra via Verrazzano e via Pedemontana), Circonvallazione SUD incrocio via Indipendenza, Lulli, Cilea, Stradella, Albinoni, Bononcini, Clementi, Gabrielli, Moncalieri, Magenta, Castelfidardo, Cinque Giornate di Milano, Peschiera, Palestro, Parco Albero d’Oro, Parco Ducale, per un totale di interventi su 1642 piante.
Durante i lavori di potatura e rimonda del secco sono stati riscontrate in alcuni esemplari arborei, importanti lesioni e cavità, spesso aggredite da funghi “cariogeni”, funghi che si nutrono e degradano il legno.

Dalle analisi condotte sugli esemplari più colpiti è emerso che presentavano condizioni precarie e pericolose per le persone e le cose. Per motivi di sicurezza pubblica in alcuni viali è stato necessario abbattere le piante più pericolose o compromesse, su quelle meno danneggiate si è intervenuti con un adeguato alleggerimento della chioma togliendo i rami pericolosi e compromessi.
Nei casi di abbattimento si procederà dove possibile, con la messa a dimora di nuovi esemplari arborei, mentre, in zone dove il marciapiede e l’aiuola non sono adeguati si interverrà alla chiusura delle buche. Sono comunque stati realizzati e sono previsti interventi di riqualificazione di strade e interi quartieri con messa a dimora di piante dove prima non era previsto, piantumazioni che vanno a compensare le buche che verranno chiuse e non saranno più sito di radicazione di un giovane albero.

Dal 2004 al 2009 (marzo) sono stati messi a dimora nel nostro Comune 3.035 nuovi alberi, di cui 2.017 fanno parte del progetto “Un albero ogni nuovo nato”, mentre 1.018 sono inclusi nei vari progetti di manutenzione e realizzazione di spazi verdi.