Cresce la tensione fra i lavoratori della Salami che ormai da una settimana protestano davanti ai cancelli con un presidio permanente contro l’indisponibilità aziendale a corrispondere gli anticipi della cassa integrazione che da marzo interessa a rotazione per tre mesi tutti i 120 dipendenti (operai e impiegati).
L’azienda, dopo giorni di protesta, continua a non dare alcun segnale. Per il presidio di questo pomeriggio – giovedì 5 marzo – dalle ore 15 alle 17, è prevista una manifestazione dei lavoratori Salami insieme ad una folta rappresentanza di altri lavoratori attualmente in cassa integrazione da altre aziende metalmeccaniche modenesi.
Nella mattinata di ieri, si è tenuto un nuovo blocco simbolico della circolazione e rallentamento del traffico sulla via Emilia ovest da parte dei lavoratori.
La Fiom/Cgil e la Rsu chiedono urgenti risposte all’azienda e concreti segnali positivi.