Dieci extracomunitari fermati e controllati di cui sette sono risultati essere clandestini.
E’ questo il risultato di un’operazione congiunta, tra Polizia di Stato e Polizia Municipale di Sassuolo, portata a termine ieri sera a Braida.
Alle ore 23 circa di mercoledì 4 marzo, due pattuglie del Commissariato di Polizia di Sassuolo e tre pattuglie della Polizia Municipale, hanno infatti controllato la zona del Parco delle Querce e l’area cortiliva del cantiere Uniedil, oltre ad un bar situato in via del Tricolore.
All’interno del bar gli agenti hanno trovato dieci cittadini extracomunitari privi di documenti al seguito.
Al termine della procedura di foto segnalamento, eseguita presso il comando della Polizia Municipale di Sassuolo, mentre tre di loro sono risultati essere in regola con i documenti ed il permesso di soggiorno, sette sono risultati presenti clandestinamente sul territorio italiano, alcuni dei quali già conosciuti alle forze dell’ordine come noti spacciatori di sostanze stupefacenti.
La Polizia Municipale di Sassuolo ha provveduto ad inviare al Questore la segnalazione per la sospensione dell’attività del pubblico esercizio, mentre sono ancora in corso le verifiche per eventuali altre violazioni di carattere amministrativo a carico del gestore.
Il Commissariato di Polizia di Stato ha, invece, provveduto per gli atti successivi al fermo dei sette extracomunitari clandestini.
“Si tratta dell’ennesima prova – ha commentato il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – di come non abbiamo alcuna intenzione di abbassare la guardia nei confronti della clandestinità e della delinquenza. Braida è un quartiere che sicuramente ha cambiato marcia: la chiusura di via S.Pietro prima, di via Circonvallazione poi, ha reso inservibili due alveari in cui si concentrava la maggior parte della delinquenza della zona; gli interventi di riqualificazione urbana, alcuni terminati altri in via di ultimazione, hanno invece dato un nuovo aspetto alla zona. Siamo consapevoli di non aver ancora terminato un lavoro che fin dall’inizio si presentava ostico e lungo: il nostro compito ora è accompagnare il quartiere nella strada intrapresa verso l’uscita da quella grave situazione in cui versava da anni. Le cose, come hanno affermato gli stessi volontari de La Comune del Parco di Braida, sono nettamente migliorate durante il giorno, restano a rischio nelle ore serali. Proprio in quel versante – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – grazie all’importantissima collaborazione tra Polizia di Stato, Polizia Municipale, Carabinieri e Guardia di Finanza, opereremo nelle prossime settimane, affinchè con l’arrivo della bella stagione i parchi siano utilizzati esclusivamente dalle famiglie e non da chi cerca nascondigli che non trova e non dovrà più trovare in futuro”.