“L’intesa raggiunta in Regione sulla Ceramica Iris, con il ritiro della procedura di messa in liquidazione e la condivisione di un piano industriale per il rilancio delle produzioni più innovative e il riequilibrio economico, finanziario e produttivo della società entro i tre anni, rappresenta una importante conferma che il distretto guarda avanti ed è impegnato a superare la crisi”. Lo sostiene il sindaco di Fiorano Claudio Pistoni.
“In queste settimane sono stati firmati altri contratti e intese in importanti gruppi, ad esempio Fincuoghi, Daytona, e Florim. Questo in particolare può rappresentare un punto di riferimento perché affronta la crisi con realismo, ma anche con la volontà di salvaguardare la capacità produttiva e i posti di lavoro riconoscendoli come elemento fondamentale sui quali basare il futuro rilancio e la ladership italiana nel settore della ceramica. E gli ultimi aggiornamenti sull’Emilceramica lasciano sperare che anche questo gruppo possa trovare una soluzione rapida.
Due sono gli obiettivi primari che debbono essere condivise da tutte le parti sociali: la difesa delle aziende e delle loro potenzialità produttive e commerciali; la difesa dei posti di lavoro, attraverso l’utilizzo della cassa integrazione, delle riduzioni di orario, dei contratti di solidarietà e di tutte le formule che garantiscano l’occupazione più vasta possibile. E’ l’unica strada che ci permetterà di garantire almeno un reddito in ogni famiglia e nel contempo di lavorare per arrivare pronti alla ripresa”.