Chiude la strada provinciale 28 a Palagano, in un tratto a circa un chilometro dal borgo di Savoniero. Da venerdì 27 febbraio la Provincia ha deciso di sospendere la circolazione a causa del cedimento di un ponte danneggiato da infiltrazioni di acqua dovute al maltempo.
Da alcuni giorni questo tratto era vietato ai mezzi pesanti (esclusi i pullman di linea), mentre le auto potevano circolare anche se a senso unico alternato con limite di velocità, ma la stabilità del ponte è ulteriormente peggiorata mettendo a rischio la sicurezza della circolazione.
Nella zona saranno indicate le deviazioni di itinerario. In particolare per raggiungere Palagano e Savoniero dalla pianura si potrà percorrere la sp 24.
Per quanto riguarda la situazione della strada provinciale 623 a Guiglia interrotta da una frana, nella mattina di venerdì 27 febbraio si è svolto un incontro nella sede dell’assessorato Viabilità al quale hanno partecipato l’assessore provinciale alla Viabilità Egidio Pagani, il sindaco di Guiglia Angelo Pasini e i tecnici provinciali. E’ stato constatato che i lavori preparatori per realizzare un passaggio provvisorio stanno procedendo regolarmente e la prossima settimana entrerà nel vivo l’opera di ripristino del fondo stradale che consentirà l’apertura di un passaggio provvisorio entro tre settimane, meteo permettendo.
Come sottolinea Pagani «abbiamo dovuto attendere l’assestamento della frana che non è ancora del tutto ferma. Ora però la situazione è migliorata è possiamo iniziare a lavorare per riaprire un’arteria fondamentale per la valle del Panaro e per Guiglia in particolare». Per il sindaco Pasini «nonostante le gravità della situazione la Provincia ha affrontato e gestito positivamente questa emergenza. L’apertura del passaggio provvisorio ci rende più tranquilli e rappresenta un passo avanti molto importante soprattutto per l’economia della zona».
Il passaggio sarà realizzato sul tracciato della strada franata o danneggiata in un tratto di circa 450 metri; sarà in ghiaietto stabilizzato largo sette metri percorribile anche dai mezzi pesanti. Il costo complessivo dell’intervento è di 130 mila euro. L’asfaltatura definitiva sarà realizzata non appena la frana si sarà assestata definitivamente. Attualmente il percorso alternativo consigliato è quello lungo la strada Savignano sul Panaro, Bazzano e Monteveglio.