Nel corso di alcuni controlli finalizzati alla prevenzione ed al contrasto del lavoro nero in provincia, durante alcune ispezioni svolte nei comuni di Modena, Sassuolo, Carpi, Soliera, Vignola e Concordia sul Secchia, nei confronti di alcune lavanderie e stirerie, su un totale di 11 controlli effettuati sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza 5 lavoratori irregolari di cui quattro italiani e una polacca che lavoravano in 3 delle attivita’ controllate.
Gli ulteriori accertamenti sviluppati dalle Fiamme gialle consentiranno di determinare eventuali violazioni fiscali e contributive legate all’utilizzo di manodopera irregolarmente impiegata. Per i titolari delle ditte utilizzatrici di lavoratori a nero, oltre all’applicazione della maxi-sanzione da 1.500 a 12.000 euro per ciascun lavoratore, e’ scattata la segnalazione alla competente Direzione provinciale del lavoro, in conformita’ a quanto sancito dall’art. 14 del testo unico della sicurezza sul lavoro n. 81/2008 che prevede la sospensione delle attivita’ imprenditoriali che impiegano personale non in regola in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro all’atto del controllo.