L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Fiorano Modenese aderisce alla campagna “M’illumino di meno 2009”, proposta dal programma di Radio2 Caterpillar con il 13 febbraio scelto come grande giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico.
Venerdì resteranno spente le luci esterne a servizio del Palazzo Municipale, del Palazzo Astoria, delle Ex Scuole di piazza, oltre a spegnere i lampioni di Piazza Ciro Menotti, lasciando accese solo le luci a pavimento.
Per sensibilizzare la cittadinanza mercoledì 11 e giovedì 12 febbraio, dalle 10 alle 12, presso i mercati settimanali di Spezzano e Fiorano, le guardie ecologiche volontarie distribuiranno lampadine a basso impatto energetico ed informeranno sul corretto comportamento per un quotidiano risparmio energetico. L’invito a procedure di attenzione sul tema è rivolto a tutti i cittadini oltre che ai dipendenti, collaboratori, assessori e consiglieri comunali ai quali si chiede di dare un segnale in tal senso spegnendo, durante la pausa pranzo del 13 febbraio, i propri computer e tutte le luci degli uffici, così da contribuire simbolicamente all’iniziativa.
Ricordiamo le buone abitudini, applicandole il 13 febbraio per continuarle ad applicare anche dopo: spegnere le luci quando non servono; spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici; sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria; mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola; se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre; ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria; utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne; non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni; inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni; utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto