“Il Signore s(c)ia con voi” è il fortunato slogan che anche quest’anno accompagna il decimo campionato italiano per sacerdoti sciatori, in programma sulle nevi del Cimone fino a domani, 10 febbraio. La due giorni della manifestazione è organizzato dal Centro sportivo italiano, in collaborazione con i Comitati di Reggio Emilia, Modena e Carpi e la Scuola nazionale maestri di sci Sestola.
La manifestazione sportiva – che rientra nel progetto Clericus Cup rivolto a preti e seminaristi – è patrocinata dalla Provincia di Modena, dal consorzio Valli del Cimone e dal Csi Presidenza nazionale. Oggi pomeriggio, al Lago della Ninfa, si è disputata la gara di fondo a “tecnica libera” sulla distanza di 3 chilometri. In serata è stato festeggiato il decennale della kermesse sciistica del Csi, ideata da don Aronne Magni, consulente ecclesiastico del Csi Emilia Romagna. Domani mattina, alle ore 10, sulla pista Beccadella di Passo del Lupo, prima manche dello slalom gigante; la seconda alle 11,30. Alle 14,30 premiazioni dei migliori sacerdoti slalomisti. I partecipanti saranno divisi in quattro categorie, in base all’età. Tra i grandi favoriti Don Stefano Bianchi, parroco di Vercana (Como) plurivincitore della manifestazione, Don Stanislao Trojanowsky, parroco di Sestola e Nicolò Anselmi, vincitore della scorsa edizione e responsabile nazionale della Pastorale giovanile della Conferenza episcopale italiana. Al cancelletto di partenza anche monsignor Claudio Paganini, consulente ecclesiastico nazionale del Csi, che sottolinea l’importanza di questa iniziativa per avvicinare le giovani generazioni: “Anche lo sci – dice l’alto prelato – può diventare un modo per porsi all’ascolto dei giovani e, attraverso lo sport, uno strumento da loro assai ben conosciuto, avere maggiore credibilità ai loro occhi”.
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