Il Tar dell’Emilia Romagna ha respinto il ricorso del Comune di Guiglia che chiedeva la sospensione della delibera della Provincia di Modena sull’allargamento dei confini del Parco dei Sassi di Roccamalatina. Con questa decisione, presa dal Tar giovedì 5 febbraio, proseguono le procedure approvate dal Consiglio provinciale nell’ottobre scorso.
L’allargamento del Parco prevede il raddoppio della superficie che passa da 1119 ettari a 2.300 per comprendere alcuni dei siti di interesse storico e naturalistico di maggior pregio nella zona come i borghi storici di Montecorone e Montalbano, i boschi del Monte della Riva, il Bosco delle Tane e il Sasso di S.Andrea, tutte località nel comune di Zocca; entrano nel Parco anche alcune emergenze nel comune di Marano: i prati e i boschi del Parco faunistico di Festà e il Centro naturalistico le Cince. Per collegare le nuove emergenze al Parco già esistente aumenta il cosiddetto “preparco” cioè l’ area contigua.