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Confesercenti Pavullo ha eletto il nuovo presidente

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Si è concluso ieri il rinnovo della cariche provinciali di Confesercenti con l’elezione del nuovo presidente dell’area di Pavullo: Rolando Tonioni lascia il posto a Paolo Lutti, geometra di 30 anni, che sarà affiancato anche dai due nuovi consiglieri Maria Dibiase e Gianluca Di Stasio.

Come nelle precedenti occasioni, anche il consiglio di Pavullo si è rivelato un utile occasione di confronto tra gli associati intervenuti, titolari di imprese del commercio della città e dei comuni vicini, per discutere insieme i temi più caldi che interessano il tessuto economico della zona e per delineare insieme strategie per il futuro.

“Per molti aspetti Pavullo e i comuni della montagna possono apparire come una piccola isola felice, e certo i nostri problemi non sono molto grossi se paragonati ad altre realtà – riconosce il neo presidente Lutti, che non manca di evidenziare le criticità emerse nell’incontro – Anche noi dobbiamo fronteggiare diverse problematiche, senza contare che l’onda d’urto della crisi sta ormai arrivando anche qui”.

“Uno dei problemi che da tempo stiamo cercando di affrontare è quello del parcheggio nel centro storico, dove gli spazi sono pochi e in gran parte a pagamento – prosegue Lutti- Una situazione che penalizza il piccolo commercio e alla quale si aggiunge la costante espansione di centri di grande distribuzione che si sta verificando nella zona.” Dopo il recupero dell’area della ex Campanella, tra i progetti dell’amministrazione comunale sembra esserci la realizzazione di un nuovo centro commerciale nella zona Torba, soluzioni che suscitano non poche perplessità nei rappresentanti dell’associazione “Non si tratta solo delle ripercussioni che questo genere di strutture avranno sul piccolo commercio della città e del centro storico. Quello che maggiormente ci preoccupa è la mancanza di un progetto solido e condiviso per lo sviluppo generale della città, e non solo di alcune aree”.

La mancanza di un progetto organico per Pavullo e per gli altri comuni della montagna è uno dei punti su cui il rinnovato consiglio intende confrontarsi al più presto con le amministrazioni locali, riconoscendo la necessità di creare una sinergia che coinvolga anche le diverse agenzie di promozione del territorio. “Pavullo e dintorni offrono una grande varietà di iniziative durante tutto l’anno, pur avendo una vocazione turistica minore rispetto alle località dell’alto Appennino. Quello che vogliamo ottenere è che i diversi soggetti promotori di queste iniziative lavorino insieme, creando un circuito di promozione territoriale e non mettendosi in competizione. Siamo consapevoli che per ottenere questo occorrono progetti a lungo termine, dai risultati non immediati, e soprattutto un cambio di mentalità da parte dei commercianti stessi.” Ha concluso Lutti.

Sull’esigenza di avere una mentalità più aperta si è espresso anche Massimo Silingardi, vicepresidente di Confesercenti Area Modena “Per cambiare le cose occorre tempo, ma bisogna saper essere in grado di dare un valore aggiunto alla propria impresa innovandosi costantemente –ha osservato Silingardi- E’ la sola via d’uscita contro questa crisi, una flessione che per il piccolo commercio è cominciata in realtà già nel 2007. Nonostante questo però Confesercenti continua ad allargare la propria base associativa, mantenendo alta la competenza delle strutture dirigenziali e riuscendo a coniugare il rinnovo dei propri organi con un efficace ricambio generazionale”.

L’elezione di Paolo Lutti, 30 anni, segue infatti di pochi giorni quella di Andrea Ratti, 42 anni, come presidente di Confesercenti Area Nord: due nomine che abbassano ulteriormente la media della classe dirigente di Confesercenti, confermando la tendenza dell’associazione a riconoscere le potenzialità dei giovani imprenditori e fornire loro spazi adeguati di crescita, come Il Coordinamento dei Giovani Imprenditori lanciato nell’estate del 2008.