Si svolgerà mercoledi’ la prima riunione del comitato promotore del Festival filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo, dopo le forti polemiche che hanno accompagnato l’uscita dalla Fondazione San Carlo della prof. Michelina Borsari, per anni direttore scientifico dell’istituzione culturale modenese e alla guida del festival dalla sua nascita.
Secondo Roberto Franchini, presidente della Fondazione San Carlo, che coordina l’organizzazione del Festival, la direttrice avevrebbe espresso richieste ”di soldi e di persone in piu”’ che non sarebbero state compatibili con i tempi di crisi e con la necessita’ di tagliare i budget. Ma lei ha respinto le critiche, sottolineando anzi di aver proposto di separare la direzione delle attivita’ culturali del San Carlo dalla direzione del festival: ma le sue proposte non sarebbero state accolte.
Con lei si sono schierati i componenti del prestigioso comitato scientifico della Fondazione San Carlo, come Remo Bodei, Tullio Gregory e Francisco Jarauta. Tutti hanno dato le dimissioni in segno di solidarieta’. Il filosofo Umberto Galimberti, da sempre uno dei protagonisti della manifestazione, ha annunciato che ”in assenza di Michelina Borsari non partecipera’ piu”.
La Fondazione San Carlo ha nominato un nuovo direttore, che si occupera’ anche del festival: Carlo Altini, 43 anni, docente a contratto di Storia della filosofia all’universita’ di Modena e Reggio. Altini mercoledi’ presentera’ al comitato promotore le sue idee per la nona edizione del festival, in programma dal 18 al 20 settembre.
Tema di quest’anno sara’: ‘comunita”.
Nel frattempo l’allontanamento di Michelina Borsari provoca anche le prime defezioni tra gli sponsor: “… riteniamo di non partecipare piu’ al finanziamento del Festival, che ci ha visto sponsor convinti ed entusiasti fin dalla primissima edizione” sono le poche righe di comunicato di ”Viva Ceramica” sponsor storico del Festival della Filosofia che rinuncia alla prossima edizione.