Giovanardi, Consigliere Comunale iscritto al Gruppo Misto, propone al Consiglio Comunale una interrogazione circa la mancata concessione di accesso da Via Felice Cavallotti ai residenti del complesso residenziale “Il Fontanazzo”.
Premesso che:
Via Felice Cavallotti risulta essere zona a traffico limitato ZTL e attualmente solo ai residenti, muniti di apposito pass, è consentito transitare per accedere alle proprie abitazioni. Tale concessione risulta però essere limitata, in quanto non prevede l’accesso ai residenti del complesso residenziale “Il Fontanazzo”. Originariamente e per diverso tempo il transito in Via Felice Cavallotti era concesso anche ai residenti del complesso residenziale in oggetto e regolato attraverso una convenzione tra il Comune e l’Immobiliare costruttrice . Dal 2001 il Comune di Sassuolo ha revocato, incomprensibilmente e senza motivazioni, tale concessione.
Verificato che:
la convenzione, reciprocamente sottoscritta dal Comune di Sassuolo e dal rappresentante dell’Immobiliare “La Rocca”, diceva testualmente: “ In vigenza delle disposizioni dell’attuale piano del traffico e della circolazione urbana, l’amministrazione Comunale si impegna a individuare il limite della zona a traffico limitato su Via F. Cavallotti all’altezza di Palazzo Rubbiani, così da consentire che la nuova viabilità di servizio ai parcheggi pubblici da realizzarsi a fregio a Via Felice Cavallotti, possa assolvere anche a ruolo di rotatoria per l’inversione di marcia dei veicoli transitanti su Via F. Cavallotti da Piazzale Porrino in direzione Nord“.
Tale disposizione prevedeva, come concordato con l’Ufficio Tecnico e come si desume dai progetti del Fontanazzo, approvati dall’Amministrazione Comunale di Sassuolo, che la rotatoria fosse il contrario di quanto successivamente è stato fatto. Il traffico doveva scendere verso il centro storico da Via F. Cavallotti, svoltare in Piazza Fabbrica Rubbiani e ricongiungersi a Via Cavallotti, attraverso la strada realizzata dall’Immobiliare “La Rocca”.
Contrariamente a quanto sopra riportato, la soluzione adottata dopo la realizzazione del complesso immobiliare mette, chi deve accedere al Fontanazzo, in condizione di dover passare attraverso il parcheggio interrato di Sassuolo Due, che costituisce una situazione di disagio e di limitazione alla libertà personale di circolazione con l’aggravante della chiusura alle ore 22.00
(obbligando ad effettuare un giro vizioso da Via Giacobazzi a Viale Marini).
Tale situazione di disagio viene ulteriormente esasperata dalla crescente percezione di pericolosità, in quanto le vicende legate al parcheggio interrato di Sassuolo Due risultano sempre più presenti nella cronaca locale, grazie a ripetuti atti di vandalismo e alla costante presenza di tossicodipendenti.
Il contesto, che agli occhi dei cittadini residenti e non, appare sempre più inconcepibile, ha già procurato diversi incidenti, sino ad ora non gravi, ma il prolungarsi di tale situazione dovrebbe rendere questa Amministrazione consapevole della possibilità che possano verificarsi in futuro ulteriori danni a persone e cose. Si aggiunga che i Vigili Urbani sostano per gran parte della giornata in P.zza Fabbrica Rubbiani, rilevando contravvenzioni a catena ai residenti del Fontanazzo, che accedono da P.zza Martiri Partigiani percorrendo il tratto di Via Cavallotti a traffico limitato ; tali contravvenzioni sono formalmente corrette, ma di fatto provocate dalla revoca dei permessi di transito ai residenti del complesso, effettuata dallo stesso Comune che con grande ragionevolezza li aveva assegnati inizialmente.
Considerato che:
tutte le precedenti iniziative individuali prima (telefonate, richieste di incontro con l’Assessore Morini) e la petizione dei condomini del complesso residenziale “ Il Fontanazzo” presentata al Comune circa un anno fa, non hanno mai ottenuto risposta, e che tale disdicevole ed ingiustificata situazione si protrae da troppi anni.
Atteso che:
Il Comune provveda alla risoluzione auspicata e più volte sollecitata dai residenti del ripristino dei permessi di transito nella ZTL di Via Cavallotti o il ripristino della circolazione da P.le Porrino a P.zza Fabbrica Rubbiani.<ìbr>
Se tutto ciò corrisponde al vero, Interroga l’Assessore competente per sapere:
1- Se l’Assessore fosse al corrente di tale situazione;
2- quali sono state le cause o i motivi che hanno portato l’Amministrazione a revocare la concessione ai residenti del Fontanazzo;
3- Quali provvedimenti intenda adottare per risolvere il problema ed in quali tempi.
Gabriele Giovanardi