7 nuovi occhi sono puntati, da qualche giorno, sulla stazione ferroviaria di Porretta Terme. Si tratta delle nuove telecamere installate da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e collegate direttamente – grazie ad un accordo con il Comune di Porretta – con la sede della Polizia Municipale, attraverso un sistema di trasmissione wireless. Sotto controllo la sala d’attesa, il sottopassaggio e i marciapiedi dei binari di arrivo e partenza dei treni.
Il nuovo sistema di videosorveglianza non è la sola novità. Da oggi infatti anche la stazione di Porretta Terme entra a far parte delle stazioni “ecologiche”, ovvero attrezzate per la raccolta differenziata dei rifiuti. Nuovi cestini di diverso colore per carta (bianco), alluminio (azzurro) e plastica (giallo), consentiranno infatti ai viaggiatori di dare un piccolo contributo in più alla salvaguardia dell’ambiente. Questo progetto, anch’esso curato da RFI in collaborazione con l’ Amministrazione comunale, si affida alla sensibilità dei viaggiatori per un uso corretto dei cestini.
Avviata a marzo 2007 in 82 stazioni italiane, la raccolta differenziata conta oggi 30 stazioni dell’Emilia Romagna, fra cui quelle di Vergato, Marzabotto e Sasso Marconi, anch’esse sulla linea Porrettana. La gestione efficiente dei rifiuti di stazione rappresenta infatti un significativo contributo per migliorare il bilancio ecologico del Paese. Nelle principali stazioni della rete nazionale vengono raccolti ogni giorno circa 21.700 kg di rifiuti, ma anche le stazioni meno grandi possono offrire un aiuto importante, contribuendo a diffondere stili di comportamento virtuosi.
È altresì doveroso informare gli utenti che Comune di Porretta Terme e Ferrovie dello Stato, si sono visti obbligati a procedere, con estremo rammarico, alla chiusura dei servizi igienici pubblici del capoluogo prospicienti il parcheggio intitolato ai “Martirti di Marzabotto”, a causa di ripetuti atti vandalici e condizioni igieniche non consone.
Malgrado l’impegno profuso per l’ammodernamento di tali servizi igienici, che ha recentemente visto la completa ristrutturazione dei locali mediante nuova distribuzione interna degli spazi, sostituzione integrale di pavimenti, rivestimenti, sanitari, arredi, infissi, e quant’altro presente, nonché garantendo un costante servizio di pulizia, non si è risusciti purtroppo a preservare i bagni da ulteriori danneggiamenti effettuati per mano vandalica, che hanno forzosamente indotto le istituzioni alla sospensione del servizio.