Gentile Sig. Battani, lei non mi conosce ma forse, mi scusi, non ha molta memoria…mi sta ripetendo le stesse cose e le stesse domande del 2006 in occasione della “Festa Multietnica per la Fratellanza dei Popoli”, non mi resta che risponderle alla stessa maniera di allora: confermo le mie affermazioni e la invito ad un pubblico confronto dove esporremo ognuno le proprie ragioni. Io sono disponibile come allora, lei allora non lo fu, magari adesso lo è.
Le posso raccontare che sono nativo di Sassuolo, che ho studiato al Baggi, che lavoro a Sassuolo e che da una vita mi interesso di cultura e politica, che credo non sia un difetto, non mi interesso di poltrone, anche se a lei e Caselli di AN pare strano e quando non sapete come attaccarmi..tirate fuori la storia dei politici assetati di poltrone: beh prendete male! Potete verificare, ho 50 anni e non sono novizio ho una storia dietro che lo può dimostrare! Questo lo dico perché al giorno d’oggi fare politica vuol dire essere accomunati a quella casta che io da sempre combatto.
La realtà di Braida la conosco e la frequento sin da bambino, quando giocavo con le salamandre che stavano in quella specie di grande pozza che esisteva allora proprio vicino all’attuale Commissariato di PS, i miei coetanei lo ricorderanno.Per la verità non ho subito minacce, ma le salamandre, poverette non ci sono più….ma questa è un’altra storia…
Ho fatto demagogia? Le ho parlato di fatti certi ed ho proposto le mie opinioni: questo per me si chiama confronto democratico, per cui visto che non mi sembra di averla offesa, le chiedo gentilmente di abbassare i toni di non usare frasi fatte e slogan ma se ne ha voglia, di confrontarsi democraticamente.
Io credo che il confronto civile e democratico sia fondamentale per capire e chiarire, è d’accordo?
Sulla Sicurezza però non creiamo solo facili allarmismi: ha visto i dati che danno un calo dei reati di oltre l’11% a Sassuolo ed a Braida maggiore?
Non mi metta in bocca cose mai dette, la critica non vuol dire screditare e puntualizzo non è mia intenzione screditare il lavoro di nessuno, anzi e preciso ulteriormente: non ho mai messo in discussione l’accoglienza e l’integrazione attuate dagli abitanti di Braida: ho risposto a Lei e alle inesattezze della sua lettera e commentato uno striscione di altri, poi se Lei si ritiene Braida in persona, non so che dirle.
Personalmente per esempio, apprezzo molto il lavoro della Comune del Parco Amico e l’ho detto più volte, questo però non impedisce di criticare i loro striscioni, penso e spero che lo capiscano.
Un ultima considerazione: sicuramente le colpe del degrado di Braida e di Sassuolo in generale sono di tanti, se lei rivolge i suoi sospetti anche su di me…mi consenta: vuol dire che brancola nel buio…
Comunque se non le interessa il Piano Regolatore, se preferisce non discutere delle scelte come cittadino, a mio modesto parere, fa male e mi spiace per lei.
Aspetto sue nuove per un eventuale e gradito confronto pubblico, in territorio neutro ovviamente, visto che non sono di Braida….
Saluti
Sergio Anceschi