Il taglio dei rifornimenti di metano provenienti dalla Russia non comporterà alcun
disagio per i possessori di auto alimentate a metano. Questo perché le riserve di
metano possedute dall’Italia sono più che sufficienti per arrivare fino alla fine di
febbraio in tutta tranquillità. Il livello di gas in stoccaggio è infatti superiore
alla norma del periodo; cioè da novembre 2008 ad oggi è stato consumato meno gas del
previsto e pertanto le scorte sono buone.
A questo bisogna aggiungere che le fonti di approvvigionamento del metano utilizzato
in Italia sono diverse. Il metano usato nel nostro Paese, infatti, proviene per la
maggior parte dall’Algeria, e poi anche da Norvegia, Olanda e Libia, oltre che dalla
Russia.
“Anche in questi giorni particolarmente freddi, in cui il consumo di metano tocca i suoi massimi stagionali – ha dichiarato Dante Natali, presidente di Federmetano (Federazione Nazionale Distributori e Trasportatori di metano) – l’ampiezza delle scorte accumulate dall’Italia e la varietà delle fonti di approvvigionamento ci
consentono di rassicurare gli utenti del metano per autotrazione, che non subiranno alcun disagio a causa del taglio delle forniture provenienti dalla Russia”.