Per le nostre attuali conoscenze, l’ordinanza n° 485/08, emanata dal sindaco di Sassuolo, Graziano Pattuzzi, non presenta caratteri di illegittimità, ma ciò non toglie che va denunciato l’aspetto politico di tutta questa vicenda, ovvero la speculazione edilizia che ne sta a monte e che guida l´intera operazione che si sta facendo sul quartiere Mezzavia.Inoltre permangono alcune riserve per cui potremo fare ricorso al T.A.R. nei prossimi giorni.
La situazione odierna non è colpa delle politiche urbanistiche e sociali che negli anni hanno permesso: che si creassero quartieri ghetto come quello di mezzavia e che operazioni in emergenza come queste non fanno altro che alimentare razzismo e pregiudizi nei confronti dei migranti.
Ricordiamo come la politica degli sgomberi non inizia oggi, ma bensì all’epoca dello sgombero del palazzo verde, tutt’ora non ristrutturato.
E se oggi non viviamo la tensione creata in quel periodo probabilmente è dovuto al fatto che oggi, dopo aver “affinato le tecniche”, si è predisposto un minimo di protezione sociale per gli sgomberati.
Va in ogni caso verificato con esattezza quante sono le famiglie che il 7 si troveranno per strada, da dati giornalistici, 38 devono ancora essere sistemate e molte non hanno alcuna informazione su dove saranno sistemate.
Tra le altre cose una soluzione va trovata anche per i negozianti del piano terra che si troveranno senza lavoro o meglio senza un luogo regolarmente affittato e pagato dove svolgere la propria attività.
Lo sgombero và effettuato solo quando tutte le famiglie troveranno una giusta sistemazione.
Inoltre oggi, come per magia, spuntano fuori decine di appartamenti a canone concordato pronti da assegnare; sorgono spontanee almeno due domande:
1. Perche questi appartamenti sono rimasti vuoti fino ad ora ?
2. Perché, se proprio voleva liberare Mezzavia, non si è scelta una gradualità invece che le ordinanze emanate in emergenza modello “Cofferati”?.
Forse per motivi elettorali?
E poi, se un palazzo si giudica da “bonificare”, lo si fa e subito dopo si riconsegna ai legittimi proprietari o forse la proprietà privata non vale se il proprietario è un Migrante ?
Non ci scordiamo infine del “problema moschea”; sulla questione riguardante una sua corretta collocazione siamo già intervenuti più volte e ripetiamo: dove andranno a pregare queste persone se non potranno più farlo nemmeno all’aperto?
Richiamiamo nuovamente l’attenzione dei cittadini e dell’amministrazione comunale di Sassuolo sulle vere emergenze del nostro territorio:
• Le infiltrazioni mafiose di varia origine sempre più presenti e come gli ultimi fatti testimoniano non solo a Mezzavia…
• Le nuove povertà derivanti dalla crescente disoccupazione
• La applicazione di un piano regolatore largamente insufficiente rispetto alle necessità che sconvolgerà la viabilità e la vivibilità di una città già provata da anni di errori, di un Piano strutturale comunale (PSC) dove non è contenuto quel 20% di social housing (case adibite ad edilizia sociale) previsto dallo stesso PTCP
• Il “problema sicurezza” esso è dovuto sia alla crisi economica che alla presenza ormai capillare della malavita organizzata, quella storica e quella formata dalle nuove leve di immigrati, presente nel tessuto economico e produttivo dell´intera provincia di Modena.
Questa non è politica delle responsabilità ma solo una rincorsa al voto attraverso un falso e vuoto decisionismo.
Non si ragiona su un modello di città da programmare né la costruzione di una città solidale imperniata su rapporti di reciproca fiducia.
Se esistono situazioni di illegalità, esse devono essere affrontate dalle autorità competenti, mentre occorre tutelare i diritti di chi lavora e paga regolarmente le tasse, siano essi cittadini italiani o stranieri.
Con questo monocolore PD, governato dal Sindaco Pattuzzi, si è dimostrato inutile ogni tentativo di confronto e di governo sulle situazioni locali.
Il Partito della Rifondazione Comunista ribadisce la propria collocazione su posizioni assolutamente contrarie e verosimilmente all´opposizione nelle prossime elezioni amministrative.
Il segretario dei Circoli di:
Sassuolo, Formigine, Fiorano e Maranello
Giuseppe Cassetti