Fiocchi di neve sono caduti nella notte dell’Epifania sulla Lombardia, il Piemonte, l’Emilia Romagna e in generale su tutto il Centro Nord. Milano si è risvegliata sotto dieci centimetri di neve. La giornata di festa ha reso minimi gli spostamenti in auto, ma chi ha dovuto mettersi alla guida ha trovato strade, soprattutto nelle zone periferiche, ma anche in alcune vie del centro, non spazzate e non cosparse di sale.
A lamentare difficoltà nei movimenti sono anche i Vigili del Fuoco impegnati, dalle prime ore del mattino, in interventi su ascensori bloccati e, soprattutto, su caldaie esterne agli appartamenti.La neve ha creato disagi anche negli scali di Linate e Malpensa. Nell’aereoporto milanese, dove l’unica pista viene continuamente ripulita, sono stati cancellati tre voli in partenza mentre altri tre, in arrivo, sono stati ‘dirottati’ a Genova e a Malpensa. Nello scalo di Malpensa, infatti, la nevicata meno abbondante e la presenza di due piste rende la situazione più facile e in mattinata si sono registrati ‘solo’ dei ritardi ma nessuna cancellazione. A rendere le cose più difficili in entrambi gli aeroporti, comunica la Sea, è anche la difficoltà che incontrano gli equipaggi a presentarsi negli aeroporti.
Ed è scattato l’allarme rientri. Oggi infatti si prevedeva un traffico intenso in direzione dei grandi centri urbani dovuto al ritorno dalle vacanze di Natale e Capodanno. La Polizia Stradale ha raccomandato di valutare la possibilità di una partenza scaglionata per il rientro in città, preferendo le ore diurne. Il rientro, sottoline infatti la Polizia Stradale potrebbe essere reso più difficile dal previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche, secondo le quali sul versante nord occidentale si verificheranno precipitazioni nevose piuttosto consistenti. Italia ha attivato il proprio piano operativo, che per il solo nord-ovest della Penisola ha coinvolto circa 600 mezzi spazzaneve e spargisale. Agli automobilisti e gli autotrasportatori si consiglia di verificare la manutenzione dei veicoli, a dotarsi di catene a bordo o pneumatici invernali e a mantenersi costantemente informati sulle condizioni meteo e di viabilità.
Fonte: Adnkronos