“E’ buffo e triste allo stesso tempo, sentire il sindaco affermare che l’assunzione di nuovi
dirigenti è fatta per ridurre i costi del personale!”
Al di là dell’evidente controsenso, non ci piace come il sindaco continui a “truccare” i dati relativi alle spese del Comune di Sassuolo: lo stesso riferisce infatti che la spesa per il personale è diminuita negli ultimi cinque anni. Dimentica però di sommare ai costi per il personale del Comune, quelli per il personale di SGP, la società patrimoniale di proprietà del Comune che effettua per lo stesso i lavori pubblici. I costi di questa società gravano infatti interamente sul bilancio comunale e
consistono per il 2009 in oltre 35 milioni di euro, circa il 40% di quello che il Comune spende
complessivamente in un anno.
Al personale distaccato dal Comune a SGP, poi, sono stati riconosciuti aumenti di stipendio del
15% e oltre. Se questi aumenti sono da considerare un equo indennizzo a chi è stato costretto ad abbandonare il contratto del pubblico impiego, non possono però essere mascherati da riduzione di costi! Quanto elargito da SGP viene infatti pagato interamente dal Comune di Sassuolo, alla voce “spese d’investimento”, anziché di personale.
“Sarebbe ora che il sindaco dicesse la verità ai Sassolesi sui conti del Comune, sull’aumento
vertiginoso delle spese, sull’indebitamento a cui ci ha condotto, sul funzionamento delle società
private che fanno riferimento al Comune: SGP, HSST, STU. Egli ha ricevuto in consegna un
Comune in attivo e nel giro di poco meno di un mandato lo ha spremuto e indebitato per i prossimi venti anni; ora saranno i nostri figli a dover pagare per questa gestione scellerata!”
La decisione di assumere nuovi dirigenti alla scadenza del mandato, inoltre, ci sembra l’ultima
disperata mossa di chi vede allontanare la poltrona della propria riconferma. Come i barbari
abbandonavano le terre avvelenando i pozzi ed incendiando i campi, così questa giunta sta facendo di tutto per rendere ingovernabile la città a chi verrà dopo di loro. Un altra evidente conferma che chi non ha scelto di vivere in questa città è perché non la ama e non ne rispetta i suoi abitanti e perciò non può amministrarla.
“Noi della lista civica “per Sassuolo” siamo convinti che solo un Sassolese che ha interesse per la propria città, potrà condurci fuori da questa brutta situazione e ridare a Sassuolo prospettive concrete di vivibilità ed un futuro florido”.
Luca Cuoghi – lista civica “PER SASSUOLO”