Felipe Massa è stato al centro di un’asta promossa ieri sera a San Paolo per raccogliere denaro per l’Unicef attraverso “Campioni per i
bambini brasiliani”. L’asso della Ferrari ha contribuito per un totale di 164.000 dollari, mettendo all’asta 25 articoli come caschi, tute, scarpe da gara, orologi, maglie da calcio,
“flying laps”, tutto ciò che Massa ha potuto raccogliere con l’aiuto dei suoi colleghi e di altri personaggi dello sport e dello spettacolo brasiliani.
Il manager Marcelo Ruas ha acquistato l’articolo più caro, un orologio di Frank Muller per il quale ha pagato la somma di 27.500 dollari. Ruas ha
preso anche una tuta da gara di Schumacher il cui valore è stimato attorno ai 15.000 dollari.
Dal canto suo Massa è tornato a casa con un casco di Tony Kanaan e una divisa di Rogerio Ceni (il portiere del San Paolo FC), pagando per
entrambi 6.800 dollari. Il casco che Massa ha utilizzato per conquistare il secondo posto nel Gran Premio della Cina 2008 e la pole al GP del Brasile è stato venduto per 15.000 dollari.
Il pilota del campionato FIA GT Xandinho Negrao ha offerto 16.000 dollari e, al termine di una lotta serrata con la matricola della Indycar Mario Moraes, è riuscito a strappare il casco di Jeff Gordon, star della Nascar.
Tre “flying laps” sul circuito di Interlagos con Massa come passeggero a bordo di una Ferrari F430 GT3, hanno portato all’Unicef altri 13.500
dollari.
Nelson Piquet Jr., Lucas di Grassi, Luciano Burti e altri piloti locali hanno partecipato anch’essi all’evento, un’iniziativa nata da Dudu, fratello minore di Felipe, e organizzata da sua sorella Fernanda.
Il denaro raccolto verrà investito nei progetti dell’Unicef nelle zone più povere del paese.