Home Bassa modenese Verso nuovi scioperi alla 2B Box Docce e Linea F di Soliera

Verso nuovi scioperi alla 2B Box Docce e Linea F di Soliera

# ora in onda #
...............




Si preannunciano nuovi scioperi dei lavoratori e delle lavoratrici delle aziende metalmeccaniche 2B Box Docce e Linea F di Soliera, insieme a quelli
della Fineb azienda che segue la parte commerciale di entrambe, contro la decisione della proprietà di licenziare a breve 37 lavoratori sui 105 complessivi occupati nelle tre aziende.


Un primo sciopero di 4 ore è già stato fatto lo scorso 19 dicembre a seguito del primo incontro con la proprietà che al rientro da 7 settimane di cassa integrazione ordinaria che ha interessato tutti i lavoratori con riduzione di due ore al giorno di lavoro, ha improvvisamente comunicato ai sindacalisti della Fiom Cgil di Carpi e alle RSU, ben 37 esuberi entro i primi mesi del 2009 motivandoli con la progressiva perdita di quote di mercato in particolare da parte della Linea F che produce una gamma
media-bassa di prodotto, e dimostrandosi al contempo indisponibile al ricorso a nuovi ammortizzatori sociali.

Fiom e RSU rifiutano a loro volta la logica degli esuberi, per di più in momento di crisi che già sta interessando altre realtà industriali della
nostra provincia, e nell’incontro di oggi con l’azienda chiederanno l’avvio di una trattativa per attivare ammortizzatori sociali a tutela
dell’occupazione.

Se dall’incontro di domani, 23 dicembre, la proprietà confermerà l’intransigenza a procedere unilateralmente con i licenziamenti, il Sindacato e la RSU, dopo aver informato i lavoratori in assemblea, al rientro dalle ferie in gennaio, proclameranno altre più incisive azioni di
lotta.
Sindacati e lavoratori hanno già incontrato il Sindaco di Soliera Davide Baruffi che ha espresso loro la solidarietà dell’amministrazione comunale e si è detto pubblicamente disponibile ad assumere ogni iniziativa utile alla
ripresa del dialogo tra le parti.
Intanto i lavoratori e le lavoratrici delle tre aziende, come ulteriore segno di protesta, hanno devoluto le strenne natalizie che l’azienda dona loro tradizionalmente per Natale, all’Amministrazione comunale di Soliera
affinché individui associazioni di volontariato a cui destinare i pacchi.