Nel corso dell’incontro, avvenuto pochi giorni fa, con l’assessore all’Ambiente del Comune di Pavullo Giuliano Ferrari, la Confesercenti ha inteso avanzare la richiesta di riduzione della Tariffa di Igiene Ambientale (TIA) per i pubblici esercizi che superano una certa metratura.
“Accade spesso che i ristoranti della zona – ha spiegato il direttore della sede locale di Confesercenti Gabriele Soci- si estendano su superfici di grandi dimensioni, che utilizzano a pieno solo in occasione di cerimonie e quindi circa 50-60 giorni l’anno, ma che per il resto del periodo impieghino solo una parte ridotta dei locali. Questo implica che un’alta percentuale dell’immobile, adibito alla ristorazione non sia realmente funzionante, ciò nonostante, il ristoratore è tenuto a pagare la TIA (Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti) sulla base del calcolo della superficie. Una misura che rischia enormemente di penalizzare gli esercenti della zona, creando uno squilibrio tra coloro che invece impiegano per intero i locali ”.