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Domani inaugurazione della variante di Boretto

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Taglio del nastro domani per la variante di Boretto, l’importante opera, realizzata in parte da Anas e completata dalla Provincia, nell’ambito del sistema di infrastrutturazione cispadano. L’intervento che ha avuto un costo complessivo di oltre 4,3 milioni di euro è terminato con tre mesi di anticipo rispetto al previsto, grazie al lavoro progettuale portato avanti dagli uffici tecnici della Provincia, che – a seguito di uno specifico accordo di programma sottoscritto nel 2007 tra i due enti interessati – è subentrata ad Anas nella competenza dell’intervento.


L’inaugurazione. L’opera verrà illustrata domani, sabato 20 dicembre, alle ore 11, in municipio a Boretto, dalla presidente della Provincia Sonia Masini, dall’assessore provinciale alle Infrastrutture Giuliano Spaggiari, dal sindaco di Boretto Mariella Gavetti. A seguire si svolgerà il taglio del nastro, alle ore 12, nella rotatoria situata all’incrocio fra la Sp 62R e il ponte di Viadana.
L’opera. Il tratto stradale vede un’estensione di circa 3,84 chilometri e la sua apertura al traffico consentirà di eliminare il consistente traffico di attraversamento che attualmente grava interamente sul centro abitato di Boretto. Si tratta di un importante tassello del sistema di infrastrutturazione cispadano, che apporterà notevoli benefici, sia di carattere ambientale per i residenti dell’area, sia di sicurezza nella circolazione per gli utenti della strada.
Il nuovo asse, che completa di fatto verso nord l’asse Val d’Enza, prende origine dalla rotatoria realizzata sulla strada d’argine Sp 62R e sovrappassa in viadotto la viabilità comunale di Boretto e la linea ferroviaria Parma-Suzzara.
Procede poi verso sud, dove si raccorda con l’asse cispadano attraverso uno svincolo a due livelli.
Proseguendo sempre verso sud, oltrepassa con un ponte di 25 metri di lunghezza il cavo Dugara Scaloppia, oltrepassa la strada comunale di via Finghé con un’altro ponte di 80 metri di estensione e termina, dopo un ulteriore chilometro, con uno svincolo a rotatoria sulla Sp 358R in direzione di Poviglio.