Viene ratificato oggi a Roma il provvedimento che dichiara lo stato di emergenza per diverse Regioni italiane tra cui l’Emilia-Romagna. Lo ha annunciato il sottosegretario Guido Bertolaso
responsabile del Dipartimento nazionale di protezione civile che ieri, a Bologna, ha incontrato il presidente della Regione Vasco Errani per fare il punto sui danni provocati dal maltempo in Emilia-Romagna. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore regionale alla
protezione civile Marioluigi Bruschini e il responsabile della protezione civile regionale Demetrio Egidi.
“Abbiamo esaminato i principali elementi di criticità creatisi nelle ultime settimane, dal fiume Reno, alla statale 63 in provincia di Reggio
Emilia, alla costa, alla crisi del reticolo idraulico minore – ha detto Errani – Abbiamo deciso insieme di costruire un provvedimento complessivo che entrerà in quello nazionale”.
“Il nostro obiettivo – ha sottolineato Errani – è di intervenire sulle situazioni di emergenza, ma
anche di avviare interventi strutturali per la messa in sicurezza del nostro territorio. Esattamente come abbiamo fatto nel 2000. Senza quel lavoro oggi ci saremmo trovati in una situazione ben più difficile”.
“Non da oggi l’Emilia-Romagna può contare su un lavoro di squadra tra le diverse componenti del sistema della protezione civile che in questi
territori trova una delle sue espressioni migliori – ha detto Bertolaso, – e che ha permesso di gestire l’emergenza in modo molto efficace, come ad esempio nel caso della rottura del fiume Reno”.