“Vista la comatosa situazione del partito, non escludo che alle prossime primarie, tra quattro anni o comunque quando si svolgeranno, io possa concorrere”. Lo ha affermato la showgirl Alba Parietti, all’indomani della sconfitta del Pd in Abruzzo, invitata da Klaus Davi a commentare a ‘KlausCondicio’ un sondaggio condotto tra 1.000 internauti, che l’hanno incoronata icona femminile della sinistra italiana.
“Sono stata chiamata da Veltroni dopo avergli esposto il mio desiderio di fare politica, ma lui, esattamente come fece già in passato Mastella, me l’ha sconsigliato. Perché? A suo giudizio, sarei troppo abituata a essere protagonista e, quindi, dal momento che a contendersi la scena sono sempre in due o tre, avrei finito con l’annoiarmi. Veltroni – ha proseguito Parietti – ha insistito sul fatto che io sono abituata a stare in video e a starci anche tanto, per cui avrei avuto qualche difficoltà ad accettare un ruolo da subordinata”.”Adesso, ripensandoci, mi sfugge onestamente il vero motivo per cui non potrei intraprendere la carriera politica. So esprimermi e mastico politica da quando ero una ragazzina, anzi anche prima. Mio padre mi dava il biberon e mi parlava di grandi idealità. Una volta cresciuta, mi portava con lui a manifestare il 25 aprile”, ha aggiunto Parietti, annunciando poi che “se tra cinque anni la sinistra non avesse ancora alcuna intenzione di candidarmi, io inizierei comunque a pensare a cosa poter fare per questo Paese e in che contesto poterlo fare e comincerei a domandarmi per quale motivo io non possa essere messa in condizione di far questo”.
Fonte: Adnkronos