Si è svolta questa mattina nella sede universitaria di Reggio Emilia la cerimonia inaugurale del master univesitario “Grave cerebrolesione acquisita: progetto riabilitativo con approccio interdisciplinare“.
All’inaugurazione erano presenti Luigi Grasselli, ProRettore dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Gabriella Aggazzotti, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Mariella Martini, Direttore generale dell’Azienda USL, Adriano Ferrari, Direttore del Master.
Il Master è cofinanziato dalla Fondazione Manodori di Reggio Emilia.
Come si realizza il progetto riabilitativo di un paziente in recupero dal coma? Com’è possibile prevedere il grado di recupero neurologico? A chi spetta il compito di gestire il recupero della deglutizione? Come si può rimuovere una cannula tracheostomica senza danneggiare la salute del paziente? Come gestire i disturbi comportamentali che insorgono durante le fasi di recupero neurologico? Chi deve gestire gli aspetti cognitivi?
A questi ed altri quesiti saranno indirizzate le lezioni di questo master che si occupa di un ambito riabilitativo in grande sviluppo in questi anni. Le lesioni cerebrali diffuse richiedono gestioni sanitarie e riabilitative complesse, costose ma soprattutto tanto prolungate quanto richiesto dai tempi di recupero neurobiologico. Il progetto riabilitativo di questi pazienti è complesso e chiama in causa un numero vario ed eterogeneo di professionisti della riabilitazione che devono operare in modo intergrato, condiviso, coeso.
Richiede quindi: la condivisione dei saperi che ogni disciplina porta con sé, la conoscenza del linguaggio di ogni professionista, il riconoscimento dell’importanza dei diversi punti di vista dei diversi operatori, la ricerca di obiettivi riabilitativi condivisi ed una “sinergia di intervento” che rappresentano l’unica garanzia di successo in pazienti in recupero dal coma.Sono richieste competenze neurologiche, sanitarie generali, assistenziali, riabilitative e anche psicologiche. Queste ultime, in particolare, per gestire le attese dei famigliari ma anche le reazioni emotive degli operatori.
Il Master si propone di affrontare gli aspetti estremamente tecnici che ogni professionalità richiede, ma anche momenti di condivisione e di lavoro multidisciplinare per formare i discenti al “lavoro in team”.
CARATTERISTICHE DEL MASTER ED INFORMAZIONI GENERALI
Il Master di 1° livello, istituito dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia-Dipartimento Neuroscienze, è aperto a 30 professionisti del settore che siano in possesso dei requisiti definiti nel bando.
• Direttore del Master: Prof. Adriano Ferrari
• Durata: da dicembre 2008 a dicembre 2009 – 3gg/mese (giovedì, venerdì, sabato) x 12 moduli
• Sedi: aule universitarie ex Caserma Zucchi e Padiglione Livi a Reggio Emilia; Ospedale S. Sebastiano di Correggio (RE).
• Ordinamento didattico: il master è strutturato in 1500 ore di cui: – 258 di didattica frontale – 300 di stage – 60 di PBL Problem Based Learing, laboratorio, studio guidato, didattica interattiva, etc. – 60 per prova finale – le rimanenti ore: attività di studio individuale
• CFU rilasciati: 60 crediti formativi universitari
• Percentuale di frequenza obbligatoria: 75%
Per informazioni:
– Tutor didattico: Cristina Reverberi – e-mail
– Tutor amministrativo: Daria Piazzi –
e-mail
– Amministrazione Centrale: Gabriella Manarini – e-mail.