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Accordo di solidarietà tra i lavoratori alla Fiori di Finale Emilia

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E’ stato firmato in questi giorni dalla Fiom/Cgil, dalla RSU e dalla direzione aziendale l’accordo di solidarietà all’azienda metalmeccanica Fiori di Finale Emilia per evitare il licenziamento di 6 lavoratori interinali.


L’azienda, che produce betoniere semoventi per l’edilizia e piccoli mezzi per il trasporto di ghiaia, 64 dipendenti e una produzione rivolta al 50% per il mercato italiano e l’altro 50% all’estero, prevede un calo di ordinativi per il 2009, per effetto della crisi economica, che porterà ad un inevitabile contrazione della produzione con ricadute anche sull’occupazione.
A rischio infatti sarebbero stati i 6 lavoratori interinali, tutti giovani con alle spalle contratti di 7-8 mesi, impiegati nei reparti verniciatura e
montaggio.

“L’azienda – spiega Erminio Veronesi della Fiom/Cgil di Mirandola – si è dimostrata disponibile a negoziare soluzioni per garantire i livelli occupazionali a fronte di una indiscutibile contrazione del mercato (ordini
revocati, altri posticipati nel tempo)”.

Sin dall’inizio è stata esclusa la volontà di ridurre il personale e tramite accordo sindacale è stata decisa la riduzione collettiva di orario
per tutti i lavoratori dei due reparti di 30 minuti al giorno tramite l’utilizzo di ferie e permessi residui in modo da garantire il lavoro a tutti gli addetti – compresi i 6 lavoratori somministrati che avranno quindi rinnovato il contratto.
L’accordo è in vigore dal 12 gennaio al 12
aprile 2009 e prevede inoltre un costo aggiuntivo a carico dell’azienda pari a 120 ore di lavoro in esubero che l’azienda ha deciso di accollarsi senza ricorso ad ammortizzatori sociali.

“Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto – commenta ancora Veronesi – che ci consente di affrontare i primi mesi del 2009 garantendo i livelli occupazionali. Va dato atto che si tratta di un’azienda che negli anni non ha utilizzato in modo improprio il lavoro interinale, arrivando sempre alla trasformazione nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato, un’azienda
attenta a corrette relazioni sindacali, che crede nell’innovazione tecnologica e nella qualità del prodotto come dimostrano anche i recenti
investimenti sul risparmio energetico”.