Home Appennino Modenese Spacciavano droga in pieno centro a Pavullo: 1 arresto e 1 denuncia

Spacciavano droga in pieno centro a Pavullo: 1 arresto e 1 denuncia

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I militari dell’aliquota operativa della Compagnia Carabinieri di Pavullo nel Frignano, in stretta collaborazione con quelli delle Stazioni di Sestola e Fanano, nel tardo pomeriggio di sabato hanno portato a termine un altro, importante, colpo contro lo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo frignanese. Questa volta a finire nel mirino dei militari è stato un albanese di 27 anni, regolare sul territorio italiano, celibe, incensurato e residente a Pavullo.

Era da tempo che i militari lo tenevano d’occhio e controllavano i suoi movimenti ed i suoi contatti anche con ragazzi del luogo ai quali forniva dosi di cocaina. Sabato sera, dopo l’ennesimo scambio, avvenuto in un bar-sala giochi del centro di Pavullo, i militari sono intervenuti bloccando J.S. immediatamente dopo aver avuto dei contatti con giovani del luogo.

Da una prima perquisizione personale sono saltati fuori cinque involucri di cellophane con all’interno diverse dosi di cocaina,. La successiva perquisizione domiciliare eseguita in Piazza Toscanini portava al recupero di complessivi grammi 26 di cocaina, ed un bilancino di precisione utile per confezionare le dosi.

Per l’albanese sono dunque scattate le manette ed ora si trova ristretto presso le carceri di Modena a disposizione del Magistrato.

Nel corso delle stessa serata e nel contesto della medesima attività investigativa i militari hanno denunciato a piede libero un 30enne di Sestola trovato anche lui in possesso di 3 grammi di cocaina e di sostanza da taglio.

Nella tarda serata di sabato invece i militari della Stazione di Pavullo hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina che si aggirava per le vie del centro. Da un primo controllo lo stesso risultava privo di documenti ed ha fornito false generalità, ma il successivo riscontro delle impronte digitali ha fatto emergere che a carico dello stesso era pendente un Ordine di Espulsione emesso il 25 settembre 2006 dal Questore di Crotone, ordine al quale era riuscito a sottrarsi per ben due anni, fino al controllo dei militari di Pavullo. Lo stesso si trova ora in attesa di giudizio per direttissima.