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Suoni e parole per la Dichiarazione universale dei diritti umani

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Ricorre domani, 10 dicembre, il 60esimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti umani. La tutela dei diritti è il cardine attorno a cui ruota il Programma provinciale di Educazione alla pace del 2008, promosso dal Tavolo provinciale per la pace di cui fanno parte i Comuni reggiani e le associazioni del territorio.


Diverse sono infatti le iniziative che in questi giorni si stanno svolgendo per ricordare questa giornata: in particolare domani l’appuntamento principale è alle 21 nella chiesa di San Filippo, in via San Filippo a Reggio, per il concerto-testimonianza “Suoni e parole…”. La serata è promossa da Caritas Diocesana, Reggio Terzo Mondo, Centro missionario diocesano, Istituto diocesano di Musica e liturgia, Pax Christi e Museo Diocesano in collaborazione con il Tavolo provinciale per la Pace e la Regione Emilia Romagna.
Un’altra iniziativa, che rientra sempre nel programma provinciale di educazione alla pace, è in programma a Luzzara dove, dalle 18 alle 20.30, si svolgerà una Fiaccolata dei diritti umani, che vedrà la partecipazione delle scuole e del gruppo teatro “La Luba” dell’Istituto superiore Russell di Guastalla.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è un documento ancora incredibilmente attuale e di fondamentale riferimento per le politiche interne ed internazionali dei paesi sottoscrittori.
Nonostante il valore universalmente riconosciuto alla Dichiarazione, si assiste purtroppo quotidianamente a gravi e perpetrate violazioni dei diritti sanciti dalla Carta; troppo spesso i governi mancano di volontà politica nell’applicare le normative internazionali che hanno a suo tempo sostenuto e sottoscritto.

In questa ottica il tema della pace, delle politiche di cooperazione internazionale e dei diritti umani si intrecciano in un percorso che idealmente vorrebbe portare ad un effettivo riconoscimento di questi diritti enunciati sulla carta e parzialmente negati nella realtà.
La realtà provinciale di Reggio Emilia presenta un tessuto sociale ed istituzionale molto attento al tema dei diritti e della pace.
Nella consapevolezza della ricchezza e delle potenzialità dell’”esistente” il Tavolo provinciale sulla Pace si è quindi interrogato su quelle che possono essere le modalità per mettere in rete queste realtà distribuite sul territori, per poterle sostenere con interventi integrati e per poterle, al tempo stesso, promuovere con strumenti comuni e maggiormente efficaci.

Il 60mo anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani rappresenta per Reggio Emilia l’occasione di percorrere un passo verso la conoscenza, la promozione e la valorizzazione di tutti quegli interventi promossi dal territorio a difesa e tutela dei diritti umani e della pace nel mondo.