La prima Commissione del Csm ha deciso all’unanimità di aprire la procedura di trasferimento di ufficio per incompatibilità ambientale e funzionale nei confronti del procuratore di Salerno Luigi Apicella e del procuratore generale di Catanzaro Enzo Iannelli.
La decisione è stata presa dalla prima Commissione dopo le audizioni di oggi delle toghe catanzaresi e salernitane, sul caso De Magistris. A dare la notizia è stato in conferenza stampa il presidente della prima Commissione Ugo Bergamo, il quale ha spiegato che l’intervento del Csm è stato “tempestivo”.
Bergamo ha aggiunto che questo “è un passo importante per restituire al Consiglio autorevolezza e soprattutto credibilità alla magistratura”.
Prima della decisione Bergamo aveva ammesso: “La tensione è notevole ed è palpabile anche la sofferenza dopo gli episodi vissuti della vicenda di Catanzaro che hanno prevaricato l’aspetto processuale”.
La prima commissione del Csm ha ascoltato per circa un’ora e mezza i pg di Salerno e Catanzaro, Lucio Di Pietro ed Enzo Iannelli. Successivamente sono stati sentiti tra gli altri i presidenti di Corte d’Appello Matteo Casale (vicario a Salerno) e Pietro Antonio Sirena (Catanzaro). Mancino, che oggi non è al Csm ma nella sua casa in Campania è rimasto in continuo collegamento telefonico con il Csm, in particolare con Bergamo e il segretario generale Carlo Visconti.
Fonte Adnkronos