«Il tavolo istituzionale con la Gambro rimane aperto. L’obiettivo è trovare le condizioni per mantenere in azienda il maggior numero di lavoratori». Lo annuncia Gianni Cavicchioli, assessore provinciale al Lavoro, in occasione dello sciopero nell’azienda del biomedicale ricordando che è già previsto un appuntamento a Mirandola per la prossima settimana con la partecipazione dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Duccio Campagnoli.
Nell’esprimere solidarietà ai lavoratori a nome della Provincia, Cavicchioli si dichiara sorpreso per l’apertura della procedura di mobilità da parte dell’azienda: «Speriamo si tratti solo di una scelta tecnica, non erano queste, infatti, le prospettive che stavamo definendo e per le quali continueremo a impegnarci».
In discussione ci sono «piani di formazione mirati e specifici per riconvertire ad altre mansioni il maggior numero di lavoratori possibile in modo da limitare la perdita di occupazione in un periodo così già difficile per l’economia locale».