«A partire da martedì 23 dicembre anche la località Valdalbero di Lama Mocogno sarà inserita tra le fermate del Prontobus come domandato dal Comune in seguito alle richieste dei cittadini». Lo ha annunciato Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, rispondendo in Consiglio provinciale a un’interpellanza presentata da Giorgio Barbieri (Lega nord).
La tabella del Prontobus sarà installata in corrispondenza della fermata 3131, già esistente, che di recente è stata dotata di una pensilina. In montagna, il Prontobus attualmente copre l’intero territorio comunale di Pavullo e porzioni dei territori di Serramazzoni e di Lama Mocogno riscuotendo, come ha sottolineato l’assessore Pagani, «un grande successo tra gli utenti, al punto che già oggi, soprattutto al mattino, il servizio è saturo». I costi di esercizio sono per metà a carico dei Comuni e per l’altra metà di Atcm.
Tomaso Tagliani (Popolari liberali-Pdl) è intervenuto affermando che «si cerca di migliorare un servizio che nelle frazioni è ancora poco puntuale, ma forse sarebbe stato meglio coinvolgere i tassisti e affidarlo a loro».
«È stato raggiunto l’obiettivo della mia interpellanza» ha replicato Barbieri che, nella premessa alla sua richiesta, aveva puntato l’attenzione sulla «forte evasione dei titoli di viaggio e sulle aggressioni ai conducenti da parte di extracomunitari» sostenendo che «vige un razzismo al contrario che dà agli ospiti solo diritti e a noi solo doveri». Fabio Mosca (Pd) affermando di condividere nel merito l’interpellanza ha ribattuto che «per avere una fermata nuova non era necessario chiamare in causa gli extracomunitari, che peraltro contribuiscono a mantenere popolata la montagna». Cesare Falzoni (An-Pdl) invece ha definito «non ipocrita» il documento che «solleva un problema reale».