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Quale futuro per il volontariato reggiano?: incontro

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“Quale futuro per il volontariato reggiano?” O meglio: quali risposte dare ai mutamenti sociali in atto? Quali sono le priorità d’intervento? Cercando di rispondere a queste domande, giovedì 4 dicembre, a partire dalle ore 18, presso l’Hotel Astoria di Reggio Emilia, il Csv DarVoce e il Comitato Paritetico Provinciale del Volontariato, in collaborazione con il Co.Ge. Emilia Romagna, organizzano un incontro dedicato alla presentazione del nuovo Piano strategico del Csv che riguarderà il prossimo triennio.

Iniziato con “Parlami: cantieri di volontariato”, il viaggio conoscitivo attraverso i sei distretti della provincia compiuto dallo staff del Centro, il piano strategico è il piano d’azione triennale che risponde alle domande sulle modalità di approccio con cui il Csv di Reggio Emilia intende interpretare il suo ruolo nei rapporti con il volontariato e con i territori.

Un importante incontro per confrontarsi sulla solidarietà e per raccogliere le grandi sfide che attendono il mondo del volontariato reggiano in una società sempre più complessa e globalizzata. Iniziativa a cui, oltre al presidente di DarVoce Tito Gobbi, interverranno anche Giovanni Bursi, presidente del Comitato di gestione (Co.Ge) del Fondo speciale per il volontariato dell’Emilia-Romagna, e l’assessore provinciale alla Solidarietà Marcello Stecco.

Si tratta della seconda giornata di studi inserita nel percorso iniziato sabato 29 novembre con la presentazione di «Tra nuovo e vecchio Volontariato», il report di ricerca curato da Gino Mazzoli e promosso da Auser, Anfaa, Pro Natura, Emmaus e Avis in collaborazione con il Csv DarVoce.

“Due appuntamenti – sottolineano il Presidente del Comitato Paritetico del Volontariato Marcello Stecco e il Presidente del Csv DarVoce Tito Gobbi – resi ancora più attuali dalla crisi economica e dai suoi profondi risvolti sociali, una crisi destinata a costituire una sfida alla coesione sociale del territorio reggiano”.